Dieci pellicole per celebrare gli 85 anni di Lino Banfi, indimenticabile Oronzo Canà ne L’allenatore nel pallone. Cosa fa oggi l’attore
Un compleanno importante quello di Lino Banfi che il prossimo 9 luglio spegnerà 85 candeline. Attore, comico, sceneggiatore, con la sua verve e al sua bravura è entrato nel cuore di tutti gli italiani, regalando personaggi indimenticabili.
Lino Banfi: oltre 100 film e quel nome legato a Totò
Un nome d’arte quello dell’attore, legato al grande Totò. Lino al secolo Pasquale Zagaria, all’inizio scelse di chiamarsi Lino Zaga. Ma Totò gli ricordò che se è vero che accorciare il nome nello spettacolo porti fortuna, accorciare il cognome non aveva lo stesso effetto positivo. ‘Nasce’ così Lino Banfi.
Una carriera quella cinematografica iniziata nel 1960 e che lo consacrò nel 1973 quando gli fu affidato il ruolo del protagonista nella commedia ‘Il brigadiere Pasquale Zagaria ama la mamma e la polizia‘. Messe alle spalle le difficoltà economiche degli inizi che lo vedere finire in preda agli strozzini, dormire in palazzi in costruzione e fingersi malato solo per poter dormire al caldo in un ospedale, Banfi ha preso parte ad oltre 100 pellicole e quasi 50 i progetti televisivi.
L’allenatore nel pallone, Vieni avanti cretino, Vai avanti tu che mi vien da ridere, Il commissario Lo Gatto, sono solo alcuni dei titoli che lo hanno visto protagonista, consacrandolo nel mondo dello spettacolo. Proprio per celebrare questo grande attore, Rete 4 e Cine34 giovedì’ 8 venerdì 9 e sabato 10 Luglio propongono dieci suoi grandi classici.
Buon compleanno Lino! 10 film per celebrarlo
Si parte l’8 Luglio su Rete 4 in prima e seconda serata, con due capolavori della comicità alla Banfi: L’allenatore nel pallone e L’allenatore nel pallone 2. Il mitico Oronzo Canà, improbabile allenatore della Longombarda, ha l’audacia di applicare il suggestivo modulo del 5-5-5 grazie al quale, dopo anni di militanza nelle serie minori del Campionato, il team approderà in Serie A.
Ma che fine ha fatto oggi Lino Banfi?
In questo periodo è più che mai attivo e attuale. Con gli Europei di Calcio in corso, impossibile non pensare proprio al sopracitato Oronzo Canà, ricordato anche da Ciro Immobile per festeggiare un goal dell’Italia.
Intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni l’attore ha raccontato di non aver rimpianti “Ho tanti bei ricordi legati ai quel film. Mi hanno fatto diventare “di culto” anche nel mondo del calcio“. Un uomo di altri tempi, come la storia d’amore con la sua Lucia che ha fatto commuovere tutti a “Oggi è un altro giorno”. 70 anni di amore, 10 di fidanzamento e 60 di matrimonio, nato quando lui ancora non era noto e lei poco più che una ragazzina. Oggi Lucia ha l’Alzheimer e Lino la ama ancora più intensamente ricordandole la loro storia.
“Ogni tanto noi due, a casa, ci prendiamo la mano. Le dico in dialetto pugliese ‘So 70 anni che stiamo insieme’, perché noi adesso facciamo 60 anni di matrimonio, più dieci di fidanzamento. E mi viene sempre da dire questa cosa”.
Inarrestabile il Nonno Libero della celebre fiction Rai non smette di stupirci e farci emozionare; come quando in collegamento a ‘Estate in Diretta’ con Roberta Capua e Gianluca Semprini, ha ricordato Raffaella Carrà. Era unica, ha detto l’attore.
“Anni fa, un mio programma venne cancellato alla terza puntata per una serie di ragioni. Rimasi male perché ero reduce da grandi successi e lo venni a sapere il giorno prima. Per questa ragione, chiamai Raffaella Carrà e le dissi che non sarei potuto andare ospite nella sua trasmissione perché volevo tornare a casa. Più tardi ho saputo che lei in diretta mi mandò un messaggio affettuoso ‘nessuno di noi è perfetto, me compresa. Possiamo fare tutti delle trasmissioni meno belle. Ma sei un grande artista, devi cancellare questo momento e ripartire”.
Se avete nostalgia della sua comicità e volete festeggiarlo, l’appuntamento è su Rete 4 e Cine34.
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