Il divulgatore scientifico più amato d’Italia, Piero Angela si è spento a 93 anni, il 13 agosto 2022. A darne l’annuncio è stato il figlio Alberto, che sui social ha scritto “Buon viaggio papà”.
Autore e volto storico di SuperQuark, proprio con questa trasmissione il giornalista festeggiò nel 2020 i suoi 70 anni di presenza in televisione.
“Se è vero che la regina Elisabetta ha festeggiato il suo Giubileo di 70 anni, beh… anche noi più modestamente festeggiamo 70 anni. Io, in particolare, con il programma di oggi… saranno 70 anni che lavoro ininterrottamente per la RAI. Dal 1952, quando non c’era ancora la televisione!” disse.
“La mia morte? Vorrei avvenisse sulla scena, in un fotogramma”
Nel 2019, ospite di Vieni da Me, Caterina Balivo – che oggi lo ricorda con affetto su Instagram – gli domandò quale regalo avrebbe voluto avere per i suoi 90 anni. Fu a quel punto che Piero Angela fece riferimento alla morte, dando una risposta semplice e garbata.
“Diciamo che, per chi fa questo mestiere e lo ama come lo amo io, forse la cosa migliore, di migliore augurio è di poterlo continuare a fare. Come Molière, che è morto sulla scena. Il mio premio migliore sarebbe che a un certo momento c’è un fermo fotogramma e la cosa finisce lì, mentre lavoro”.
Parole che fecero commuovere la Balivo, che trattenne a stento le lacrime di fronte al suo ospite, prima di riprendere in mano la situazione e affermare con sicurezza un: “Non lo vorremmo mai vedere quel fotogramma”.
Con quelle poche parole, la bella Caterina seppe cogliere in pieno il pensiero del pubblico italiano, tant’è che i telespettatori presenti in sala sottolinearono dedicando una meravigliosa standing ovation a Piero Angela.
Una persona davvero importante per tanti di noi e che, anche quando parlò di un argomento come la morte, riuscì a farlo con lo stile che lo ha sempre contraddistinto.
Foto: Kikapress