Toto Cutugno, Pupo sconvolto dalla morte: commozione e dolore prendono il sopravvento. E’ successo in diretta su Rai 1

Lo scorso 22 agosto ci ha lasciato Toto Cutugno, un “italiano vero” amatissimo in patria e all’estero: chiamato a Estate in Diretta per ricordarlo, il suo grande amico Pupo non ha saputo trattenere la commozione, mostrandosi palesemente sconvolto dalla perdita.

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Pupo sconvolto per la morte di Toto Cutugno

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Da Nunzia De Girolamo a Estate in Diretta del 22 agosto, Pupo è stato chiamato a lasciare un ricordo di Toto Cutugno, commentando la scomparsa dell’amico.

Sono distrutto. Tante cose mi tornano in mente. Ricordo quando nel 1980 abbiamo ridato vita al Festival di Sanremo. Io e lui eravamo già famosi, grazie a dei successi negli anni ’70. Il Festival era in crisi e decidemmo di andare a Sanremo“, ha detto trattenendo a stento le lacrime.

Gianni Ravera chiamò me e Toto Cutugno e ci pregò in ginocchio di partecipare al Festival. Ci pregò di rilanciare il Festival, lo presentava Benigni. Toto arrivò primo e io terzo. Da lì ripartì la storia del Festival“, ha aggiunto.

E poi si è perso nei ricordi personali: “Toto Cutugno era una persona straordinaria, ho condiviso 40 anni della mia vita insieme a lui in giro per il mondo. Abbiamo condiviso tutto, anche le fidanzate“.

Poi ha cominciato a raccontare: “Ricordo l’ultima volta che abbiamo fatto un tour insieme in Canada, eravamo io e lui da soli con le nostre band, io cantai per primo…”. A questo punto, si è fermato, bloccato dalla commozione e dalle lacrime.

E poi ha aggiunto ancora: “Era un grande artista, che l’Italia per un periodo ha un po’ penalizzato. Ma che vuoi fare? Questo è un Paese fatto così. Bisogna essere tolleranti con questa gente. Io e lui eravamo uguali, solo che lui era alto e io piccolo. Due persone provenienti dalla stessa estrazione sociale. Era un grande esponente della cultura popolare italiana. Le sue canzoni le cantavano tutti“.

La lite trash con la Rettore: ‘vergognati Donatella’. Cosa ha raccontato la cantante su quel litigio

Qualche tempo fa, a Ora o mai più, Donatella Rettore raccontò che con Toto Cutugno aveva avuto un vero e proprio diverbio: “A Cutugno dissi che era il Celentano dei poveri. Il motivo? Ero storta, al Festival non ci volevo andare. Me lo impose la casa discografica“.

Ritrovatisi proprio nel programma di Rai Uno, in prima serata furono protagonisti di un siparietto trash, quando Donatella sbottò contro Donatella Milani, alla quale disse “Non sai cantare. Io penso che lei non sia capace di cantare, per cui sta usurpando un posto ad una persona che potrebbe invece cantare al posto suo“.

Toto Cutugno la rimproverò: “Vergognati Donatella. Stai offendendo una ragazza che tenta in tutti i modi di riemergere. Vergognati! Ti devi vergognare“.

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