Nadia Ferrari, la mamma di Marco Mengoni, ci ha lasciato. La notizia della morte della donna è arrivata in rete tramite i canali dei fan dell’artista, facendo in breve il giro del mondo tra tutti coloro che amano profondamente lui e la sua musica. Anche perché a lei il buon Marco aveva dedicato uno dei suoi brani, ‘Luce‘ del 2021, che ora sembra assumere un significato decisamente più profondo. Voi ve lo ricordate? Andiamo a scoprire insieme cosa dice il testo della canzone, cercando di rispettare il dolore per Marco in un momento tanto terribile e drammatico.
Marco Mengoni: vi ricordate il brano che aveva dedicato alla mamma Nadia?
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. La notizia della morte di Nadia Ferrari, mamma di Marco Mengoni, ha colpito profondamente i fan del cantante di Ronciglione.
La donna era malata da tempo e in molti si sono ricordati della dedica bellissima che Marco le aveva fatto nel lontano 2021, con il brano ‘Luce‘.
A RTL 102.5, infatti, il cantautore disse: “Io ho dedicato ‘Luce’ al rapporto che c’è tra mamma e figlio. Avendo una mamma che per me è luce, quella che mi ha messo al mondo e quindi alla luce, le ho dedicato questo pezzo. Perché ha sempre cercato di proteggermi ma lasciandomi molto libero di fare tutto quello che volevo e tutte le esperienze che volevo. Grazie mamma Nadia“.
‘Luce’, la canzone dedicata alla madre Nadia
Il testo della canzone è bellissimo:
Difendimi dai lunghi inverni
Da tutti i dubbi che non ho
Dal mondo che mi aspetta fuori
Dalle mie incertezze
E dai miei stessi errori che puntualmente rifarò
Difendimi dai miei pensieri
Che tornano ogni volta qui
Da quell’idea superficiale
Che da un lato è bene e l’altro lato è male
E in fondo non è mai così
E insegnami a fluire come le onde
Che si infrangono continuamente in fondo al dolcе niente
Ed anche quando sеmbro in grado di scalare il mondo
Almeno tu, difendi le mie insicurezze
Tu sei la mia luce
E splendi sempre dentro l’anima, anche in questa notte
Questa lunga notte senza fine
Tutto cambia e invece
Tu illumini sopra ogni nuvola
Che il sole esiste anche in fondo ad una lacrima
E non può far male mai
Non mi fa male mai
Difendimi da spettri ed ombre
Le solite malinconie
Dal solito cinismo stanco, che di punto in bianco
Rende anche i miei sogni soltanto comode bugie (Mm)
E quando mi rassegnerò
E ritornerà una notte madre di incertezze ed orfana di stelle
Tu insegnami a brillare come sa brillare il sole
Che ogni sera scende, ma risorge sempre (Mm)
Tu sei la mia luce
E splendi sempre dentro l’anima, anche in questa notte
Questa lunga notte senza fine
Tutto cambia e invece
Tu illumini sopra ogni nuvola
Che il sole esiste anche in fondo a una lacrima
E non può far male mai
Non mi fa male mai
Tu per me sei luce
Proteggi questo cuore fragile, anche in questa notte
Questa lunga notte senza fine
Rendimi felice
Illumina di sole l’anima
Quando nel buio scivola una lacrima
E non farmi male
Non, non farmi male mai
Non, non farmi male mai
Non, non farmi male mai
Male mai
La richiesta ai funerali della mamma di Marco: cosa chiedono di non fare i fan dell’artista. Sarà davvero così?
Nel frattempo, in molti stanno chiedendo rispetto per Marco Mengoni e i funerali della mamma, chiedendo ai fan del cantante di non presentarsi a sorpresa solo per incontrare il proprio idolo.
Si tratta di una richiesta assai comprensibile e condivisibile. Riusciranno a rispettarla tutti?
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