Maratona Mentana, succede l’impensabile sul pc di un giornalista nella sede della Lega di Matteo Salvini. Scopri cosa c’è.
Durante la conseuta maratona di Enrico Mentana per le elezioni europee 2024, in molti hanno notato che le telecamere del programma di La 7 hanno inquadrato un pc piuttosto particolare nella sede della Lega di Matteo Salvini e, in particolare, in sala stampa. Su quello schermo, infatti, contrariamente a quanto ci si potesse aspettare, non c’erano statistiche né dati né file di Word né di Excel e nemmeno video in montaggio, ma qualcosa di completamente inaspettato. Di cosa si tratterà mai? Non ci resta che andare a scoprirlo insieme!
Maratona Mentana: la gaffe di quel pc inquadrato nella sala stampa della sede della Lega
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Con lo spoglio per le elezioni europee, abbiamo assistito all’ennesima Maratona di Enrico Mentana, ma stavolta uno dei pc ripresi dalle telecamere ha mostrato l’inaspettato…
Dal collegamento con la sala stampa della Lega, infatti, si è visto un giornalista che invece di seguire le vicende politiche del partito di Salvini ha preferito dedicarsi ad altro…
In particolare, sullo schermo del suo pc non c’erano dati e statistiche ma un altro tipo di Lega: quella di League of Legends, noto videogioco.
Un momento di relax durante una nottata di lavoro, sicuramente, ma commentato con ironia dal web dove sono comparsi commenti come “C’è tensione nella sede della Lega” oppure “La Lega è talmente interessante che pure i giornalisti in sala stampa giocano a LOL piuttosto che seguire l’andamento delle elezioni“. E ancora: “Nel quartier generale della Lega, giustamente, si gioca a League of Legends“.
Enrico Mentana perde la pazienza in diretta: ‘togli quell’imbecille da dietro’
Nulla di particolarmente entusiasmante, ad ogni modo, mentre un tempo la maratona di Mentana era sinonimo di epicità, così come i suoi telegiornali.
Nel 2016, durante un collegamento con Paolo Celata presente a Roma durante un vertice del Movimento 5 Stelle, comparve il solito disturbatore televisivo Gabriele Paolini.
Mentana, visibilmente contrariato, interruppe Paolini dicendo: “Paolo, scusa, ci fai un favore? Togli quell’imbecille da dietro, toglilo con le maniere più adeguate. Non se ne sentiva la mancanza. Scusate, è dai tempi del bianco e nero che c’è. Non cresce mai“.
Photo Credits: Kikapress