Lotteria Italia 1997: un errore in diretta portò fece sì che un biglietto vincente venisse annullato, scatenando proteste e confusione. Cosa accadde davvero?
La storia del “biglietto annullato” della Lotteria Italia rimane uno degli episodi più clamorosi mai accaduti in diretta TV. Era il 6 gennaio 1997 e, durante Carràmba! Che sorpresa con Raffaella Carrà, un problema tecnico durante l’estrazione portò all’annullamento di un biglietto vincente da due miliardi di lire e alla proclamazione di un altro numero. Il caso scatenò un vero terremoto, con proteste, indagini e una vicenda legale intricata che vide coinvolti anche i Monopoli di Stato. Una vincita milionaria mai riscossa e un risarcimento collettivo fecero il resto. Ma cosa successe davvero quella sera? Voi ve lo ricordate? Scopriamolo insieme nel nostro nuovo articolo!
Lotteria Italia: quando il biglietto fu annullato per un errore in diretta
Vi ricordate della storia del “biglietto annullato” della Lotteria Italia? Successe 28 anni fa, il 6 gennaio 1997, in diretta televisiva.
All’epoca la Lotteria Italia era abbinata a Carràmba! Che sorpresa di Raffella Carrà, con Leo Gullotta inviato dai Monopoli.
Qualcosa però andò storto e, quando la macchina centrifuga estrattrice si inceppò su un numero, praticamente, si scoprì che il biglietto vincente estratto poi vincente non lo era più. A risolvere la cosa fu un dipendente dei Monopoli con uno scossone alla macchina. E così, da un biglietto miliardario comprato a Jesi, ne fu proclamato vincente uno venduto a Milano. La vincita era di 2 miliardi di lire, ma poi non fu mai riscossa.
Il Codacons organizzò una vera e propria protesta sull’annullamento del biglietto, facendo sì che a ogni persona che aveva reclamato la vittoria dalle Marche toccassero poi circa 60 milioni di lire, per un totale di 540 milioni.
Quanto al biglietto “vincente” venduto a Milano, la somma scese a 200 milioni, poi elevata a un miliardo e 460 milioni… Insomma, fu una enorme confusione!
Lotteria Italia: ecco quanto riscuote realmente chi ha vinto il premio da 5 milioni di euro
Forse però non sapete una cosa: biglietto annullato della storia della Lotteria Italia a parte, si tratta di un concorso nel quale non si pagano tasse.
Proprio così: sulla Lotteria Italia non esiste tassazione, quindi i premi arrivano nelle tasche dei vincitori “puliti”, ovvero corrispondenti al loro valore nominale!
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