Guarda la nostra intervista a Cristian Imparato: cosa ha svelato dopo la malattia riguardo alla sua storia, al suo presente e al suo futuro!
Ex “bambino prodigio” diventato famoso grazie al talent show ‘Io Canto‘ condotto da Gerry Scotti, Cristian Imparato ha oggi 28 anni e, dopo tanti anni da quel successo straordinario, è cresciuto ed è oggi una persona che gira il mondo ed è seguitissima sul web, da dove continua ad inseguire i suoi sogni e la sua vita da una prospettiva completamente nuova. La nostra caporedattrice, Alessia Malorgio, ha intervistato Cristian Imparato, che ci ha rivelato tanto su di sé, facendo riferimento al suo passato, al suo futuro, alla sua carriera e anche alla sua malattia… Ma cosa ci avrà mai svelato? Non ci resta che andare a scoprirlo insieme! Guarda il video per scoprire cosa ci ha raccontato!
La nostra intervista a Cristian Imparato
Cristian, hai raggiunto la notorietà vincendo “Io Canto” nel 2010. Cosa provi oggi guardando indietro a quel momento?
«Dunque, sicuramente sono successe tante cose. La cosa che mi è successa e che mi ha fatto tanto crescere e tanto star male, è stata la scoperta della mia malattia, il morbo di Crohn nel 2015. Ho scoperto di avere questa patologia e, insomma… all’epoca era molto molto aggressiva e io ho vissuto dei periodi di depressione. Non uscivo più di casa, non mi guardavo più allo specchio, sono dimagrito 25 kg ho sfiorato i 48 kg sulla bilancia. Insomma, ho rischiato di avere un tumore al colon perché avevo dei valori completamente sballati. Ho rischiato di avere il sacchetto, l’astomia e non è stato facile e raccontarlo non è facile, però ci tengo che non mi emozioni. Sicuramente tutta questa sofferenza dietro mi ha reso la mente un po’ più lucida, mi ha fatto capire veramente il valore che ha la vita e il valore che bisogna dare alle persone e alle cose» .
Sono passati 14 anni da quando eri un bambino che cantava sul palco di ‘Io Canto’ e tanti hanno notato il tuo cambiamento fisico. In un post Instagram avevi dichiarato: ‘Nessuno conosce la storia che porto sulle mie spalle’. Hai voglia di raccontarci un po’ di più di te e spiegare questo post?
«Oggi sicuramente rispetto a tanti anni fa vivo con più consapevolezza questa malattia, spesso mi arrivano anche dei messaggi dove magari la gente mi scrive che ha il mio stesso problema, però anche a me viene difficile perché non è semplice gestirla, anche perché non a tutti porta gli stessi sintomi, è molto soggettiva. L’unico consiglio che mi sento di dare è di non arrendersi e di cercare di svagare la testa il più possibile».
Tra tutti i programmi e talent dedicati alla musica e alla scoperta di cantanti, tu quale preferisci? Te ne cito qualcuno: X Factor, The Voice, Amici, Io Canto generation…
«Dunque sicuramente da quando è ripartito Io Canto Generation lo guardo sempre. Anche perché io nasco lì, rivedere questi bambini, ragazzetti che cantano, percepire la loro sensibilità, mi risveglia tante emozioni. Poi devo dire che, tra tutti gli altri, uno dei miei preferiti è Amici. Anche perché è un format molto completo dove magari i ragazzi che vanno lì hanno quasi sempre avuto un periodo o un seguito di successo. Penso che sia molto valido»
Dopo “Io Canto”, hai pubblicato vari album e singoli. Nonostante la tua bellissima voce non sei riuscito a sfondare nel mondo della musica come popstar. Cosa, secondo te, ha frenato la tua carriera al successo.4. Abbiamo letto che la tua carriera non è stata sempre facile e che hai attraversato momenti difficili. Come hai superato il periodo di intossicazione da farmaci e quale lezione ne hai tratto?
«Sicuramente la scoperta della malattia non mi ha aiutato molto, anche perché, come dicevo poco fa, è stata inizialmente una malattia molto aggressiva, dove non mi ha aiutato a studiare ancora meglio la mia nuova voce, perché da quando è successa la muta vocale è chiaro che dovevo un attimino riabituarmi al nuovo suono, al mio nuovo strumento. Sicuramente non ho anche fatto delle scelte giuste, sia a livello discografico che a livello anche di persone che mi stavano a fianco. Tante cose sicuramente non mi hanno aiutato, ma credo di dare la colpa, se così si può dire, più alla mia malattia. Non mi ha fatto essere lucido, ecco. È stato molto difficile, anche perché io poi, stando male, ho avuto questo periodo di depressione dove, insomma, prima di andare a letto c’erano gli ansiolitici che mi aiutavano, ma aiutavano fino a un certo punto. Quindi è stato veramente un momento difficile la mia vita. Sicuramente ad oggi, con la consapevolezza, che ho rispetto a tanti anni fa, riesco a gestire la mia vita, soprattutto questa patologia, in maniera completamente differente. Ecco, ci vuole, sai, ci vuole sempre l’esperienza per far sì che una testa possa essere sempre migliore. Quindi posso dire che l’esperienza mi ha aiutato tanto.»
Visto che hai partecipato al “Grande Fratello”, lo stai seguendo? Cosa pensi di questo amore molto criticato tra Shaila e Lorenzo: sono realmente innamorati o è un bluff per far parlare di sè?
«Dunque, lo sto seguendo non tantissimo. Allora, io penso che questa coppia sia sincera. È chiaro che hanno fatto un po’ di casino, però, per carità, sbagliare è umano ed è anche brutto puntare il dito a una certa. Anche perché a me non piace vedere la gente che sta male, cerco di vedere anche un po’ il buono. Però è anche vero che credo che siano molto intelligenti entrambi, credo che ci sia una verità per quanto riguarda il loro sentimento, ma che altrettanto sappiano come funziona il mezzo televisivo».
Oggi lavori nel settore estetico e hai aperto un centro a Chivasso. Cosa ti ha spinto verso questo nuovo percorso professionale?
«Allora, io devo dire che oggi sono realmente appagato dalla vita perché ho il mio centro a Chivasso, la possibilità di lavorare in tutta Italia, con i miei trattamenti di trucco permanente o di formazione, perché sono anche un insegnante di trucco permanente microblading. Tra l’altro ho avuto quasi sempre la fortuna di fare dei numeri importanti nelle mie classi, però se devo dirti come mai hai fatto questo, non ti so rispondere. È stato tutto all’improvviso, però una cosa è certa, io fin da ragazzetto, quando andavo alle superiori, spinzettavo sempre le sopracciglia delle mie compagne e loro tornavano perché le volevano fatte solo esclusivamente da me. Quindi magari c’è sempre stato questa attrazione verso l’estetica, è stata sempre un po’ inconscia, forse anche perché dopo Io Canto, quindi c’è sempre stato questo pensiero di dover fare il cantante che ha un po’ offuscato le mie passioni anche perché io penso che oggi la cosa più bella bella che si possa fare è non etichettare le persone. Non significa che se io ho un centro e faccio quello che faccio oggi non possa cantare. A me non piace questa cosa qua, è proprio brutta, perché penso che ci siano le persone poliedriche che amano fare cose anche diverse e non inerenti sempre nello stesso settore, quindi è stato strano riscoprirmi in questa veste, ma ciò non significa che una persona debba fare solo e esclusivamente una cosa. »
Visto che ormai sei un esperto del settore estetico, puoi dirci qual è la star italiana più bella per te e, invece, a chi rifaresti qualcosa perché esagerata o poco alla moda (esempio Belen Rodriguez, Ilary Blasi, Giulia de Lellis, Sabrina Ferilli, Diletta Leotta, etc)?
«Allora, credo che nel mondo dello spettacolo di figure femminili molto belle siamo veramente pieni. Questa è una bella cosa. Però devo dire che una come Diletta Leotta, che è sempre femminile, mai volgare, sempre… un po’ impeccabile, mi piace veramente tanto, mi piace anche perché non la trovo troppo, la trovo semplice su alcuni punti di vista. A chi rifarei cosa? Io penso che ogni donna, anche con i suoi piccoli difetti, sia unica! Che è anche la cosa che io dico sempre ai miei clienti: non andate a cercare la perfezione, o il trattamento impeccabilissimo. Storpia anche quello, a me è una cosa che non piace. La naturalezza, che credo sia la cosa più bella che si possa avere o si possa fare, è un qualcosa dove non esiste la perfezione. Se c’è perfezione non c’è naturalezza. Penso che ogni donna oggi debba essere più naturale possibile, proprio perché deve essere identificata anche nei suoi difetti, perché è il difetto che rende una donna più bella e riconoscibile.»
Tra tutti i conduttori tv e personaggi televisivi quale ti è stato più vicino o più simpatico? Con chi, invece, non hai trovato la giusta sintonia e ti sta abbastanza antipatico/a?
«Dunque, io penso che mi sia trovato molto bene con tantissimi personaggi televisivi, in tanti mi sono stati vicino. Però penso che l’unica persona che più mi ha deluso e mi dispiace anche dirlo, sia Barbara D’Urso. Io credo che lei sia una grande donna, una grande lavoratrice, molto intelligente. Però, con me, quando abbiamo lavorato insieme nei suoi salotti pomeridiani o al Grande Fratello, non si sia comportata umanamente corretta. Perché sapeva che stavo male, sapeva che avevo un morbo di Crohn, io le avevo ho raccontato tutta la mia storia – tra l’altro quando ai provini avevo raccontato la storia, pare che si fosse commossa – e pensavo ci fosse con me un lato protettivo umano vero, cosa che poi non si è rivelato durante appunto le trasmissioni. Questo mi ha ferito molto, perché non mi sono sentito tutelato né capito. Mi dispiace tanto, però non è antipatia, è proprio una mancanza di correttezza, tutto lì».
Quali sono i tuoi sogni per il futuro? Vorresti tornare in tv in qualche reality o preferisci stare lontano dal mondo della tv per dedicarti al tuo lavoro nel settore estetico?
«Dunque, sogni per il futuro: sicuramente continuare il lavoro che faccio oggi, magari se c’è spazio di poter fare anche un po’ di musica ne sarei anche grato, e a proposito di questi due lavori completamente diversi, sogno che non ci siano etichette, che una persona possa essere libera di essere ciò che vuole nel rispetto di tutti».
Quella volta che Barbara D’Urso litigò in tv con la cognata di Cristian Imparato: ‘non minacciare’. Cosa successe in studio
Tra l’altro, qualche anno fa, ai tempi della sua partecipazione al Grande Fratello, Barbara D’Urso litigò in tv proprio con la cognata di Cristian Imparato…
All’epoca, avevano fatto discutere alcune dichiarazioni di Guendalina Tavassi riguardo a una presunta storia tra Cristian e il suo parrucchiere…
In sua difesa entrò la cognata Roberta a Pomeriggio 5, dando vita ad una lite con Guendalina Tavassi, di fronte alla quale cominciò a far polemica: “Se mi deve parlare sopra, io posso chiudere al collegamento…”
Barbara d’Urso rispose: “Io ti faccio parlare, basta che non fai minacce di chiudere il collegamento, il collegamento posso chiuderlo solo io, se mi va“.
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