Chissà chi è, cambio di programma: la strategia adottata da Amadeus per aumentare gli ascolti

La lotta degli ascolti televisivi è serrata dal punto di vista della fascia preserale e Amadeus, con il suo Chissà chi è in onda sul Nove, si sta trovando di fronte ad una sfida vera e propria contro il suo vecchio programma, in onda su Rai Uno, ovvero Affari Tuoi. L’exploit di Stefano De Martino sta dando tantissimo filo da torcere alle reti Warner Bros. Discovery che, arruolando il conduttore ed ex direttore artistico del Festival di Sanremo, immaginavano di ribaltare completamente la lotta dello share ai danni della Rai. Per questo motivo, Chissà chi è sta vivendo un periodo di cambiamenti e aggiustamenti volti a far sì che il programma risulti più piacevole ma anche per cercare di ritagliare qualche punto Auditel. Ma di che cambiamenti si tratta? Non ci resta che andare a scoprirlo insieme.

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Chissà chi è, strategia per recuperare ascolti. Cosa è cambiato nel programma di Amadeus

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Chissà chi è sta soffrendo molto la guerra degli ascolti con la concorrenza di Affari Tuoi su Rai Uno.

Per questo motivo, la produzione sta cercando di correre ai ripari facendo delle piccole modifiche al programma.

Innanzitutto, si è passati all’eliminazione di alcune parti. Sono scomparsi i cinque secondi di confronto tra le varie identità di volta in volta, facendo sì che il programma sia più scorrevole. Inoltre, non fanno più vedere il parente misterioso dopo ogni ignoto (anche perché Amadeus spesso si dimenticava di farlo inquadrare).

Inoltre, è stato corretto l’orario, facendo cominciare il programma dopo un quarto d’ora. Un’arma a doppio taglio dato che c’è chi commenta con una battuta come Un preserale, ma sì, facciamolo arrivare alle 8 del mattino“.

L’impressione è che Amadeus, infatti, stia tentando di allungare la trasmissione al fine di recuperare qualche punterello di share… Ci riuscirà?

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