Fa discutere quello che è successo nell’ultima puntata di Chi l’ha visto tra Federica Sciarelli e Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, convinto che qualcuno all’interno del Vaticano possa essere a conoscenza di cosa sia accaduto alla sorella, ma anche che una lettera proveniente dal Regno Unito dia informazioni o quanto meno indizi sulla sua scomparsa. Ma cosa si è mai visto in diretta tra la conduttrice e l’uomo?
Il fratello di Emanuela Orlandi a Chi l’ha visto: la discussione con Federica Sciarelli
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. L’uomo parla di una lettera “scritta da persona interna al Vaticano” che sembrerebbe scritta dall’arcivescovo di Canterbury George Carey al cardinale Ugo Poletti. La lettera, nella quale il religioso anglicano ammetterebbe di essere a conoscenza di questioni riguardanti la sparizione di Emanuela Orlandi, sembra però essere un artefatto, come lo stesso arcivescovo avrebbe confermato, smentendo di averla scritta.
Pietro Orlandi, tuttavia, non si è dato per vinto, convinto che quella missiva “potrebbe essere falsa, ma ci sono scritte dentro cose vere. Lord Carey non avrebbe mai detto ‘questa l’ho scritta io‘”.
Lui è parso particolarmente esasperato, tanto che la Sciarelli è intervenuta: “Però Pietro, io ti voglio dire questo: il problema è capire se la lettera è falsa. Ma anche il Vaticano, chi è che mette una polpetta avvelenata nella prefettura? Se uno si è dato da fare per scrivere queste cose e vengono trovate, bisogna trovare quel qualcuno, se è falsa. Però Pietro, tu devi stare calmo. Perché io dico che voi familiari avete il diritto di dire delle cose, ma stare attenti se poi sono dei falsi. Però quello che bisogna capire è perché c’è un falso in Vaticano“.
Poi, ha anche aggiunto: “Pietro, tu devi stare zitto, perché sennò ti inguai da solo“.
Cosa pensano i telespettatori sullo scambio tra Pietro e la Sciarelli
L’atteggiamento della Sciarelli ha fatto discutere molti telespettatori, che si sono divisi. In molti hanno accolto male la sua discussione con Pietro, e l’averlo bloccato in diretta per la sua esasperazione. Altri invece credono che sia stato un modo per proteggerlo.
“La Sciarelli non diceva a Pietro di tacere perché non vanno più d’accordo (come ho letto in svariati tweets) ma per cercare di tutelarlo“, ha scritto una persona.
E un’altra ha precisato: “Stasera si capisce il perché della frizione tra Fede e Pietro, uno è diventato complottista e l’altra si attiene alla verità dei fatti“. Oppure ancora: “Federica cerca di riportare Pietro in carreggiata“.
Cosa c’è scritto nella lettera che riapre il caso di Emanuela Orlandi? La ragazza a Londra? Cosa si è scoperto
Ma qual è il testo della presunta lettera inviata dall’arcivescovo di Canterbury? Il testo originale è in inglese, eccolo tradotto in italiano: “Cara Eminenza, sapendo che sarà per qualche giorno qui a Londra, mi sento in dovere di invitarla a farmi visita nei prossimi giorni per discutere personalmente la situazione di Emanuela Orlandi di cui sono a conoscenza. Dopo anni di corrispondenza, penso sia giusto discutere di una situazione di tale importanza personalmente. Mi faccia sapere se può servirle un traduttore personale o se nel caso la porterà con lei. Attendo la sua risposta nei prossimi giorni“.
Ricordiamo che non ci sono assolutamente certezze sull’autenticità della missiva ma che l’esistenza della stessa fa sì che Pietro abbia la speranza che Emanuela sia stata portata in Inghilterra, dove tempo fa sarebbe stata ospitata in un ostello femminile cattolico di Londra.
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