Ad Affari Tuoi del 12 novembre ha giocato una coppia di concorrenti che, sin dal principio, ha lasciato intendere che avrebbe voluto sfruttare i soldi della vincita per pagare il proprio matrimonio, in programma per la prossima estate. Fin qui nulla di particolarmente strano per il programma condotto da Stefano De Martino, dato che non è nemmeno la prima volta che i pacchisti fanno sapere di essere in procinto di convolare a nozze. Il fatto curioso è che, nel momento in cui la vincita c’è stata – grazie ad un’offerta del famigerato Dottore del game show di Rai Uno – il conduttore si è auto-invitato al matrimonio della coppia. Ma cosa è successo davvero nel corso dell’ultima puntata di Affari Tuoi? Non ci resta che provare a scoprirlo insieme. Per farlo guarda il nostro video.
Affari Tuoi: matrimonio ‘pagato’ ai concorrenti, Stefano De Martino si auto-invita
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Ad Affari Tuoi di martedì 12 novembre hanno giocato Luca e Carmen dall’Abruzzo, che la prossima estate convoleranno a nozze.
Durante una delle telefonate con il Dottore, Stefano De Martino ha detto: “Si sposano il 22 agosto 2025, con 200 invitati. Anzi, 201. Mi sa che si è autoinvitato, vabbè facciamo 202. Però se vengo la busta me la faccio dare dal Dottore“.
Praticamente, sia Stefano che Pasquale Romano hanno annunciato che si imbucheranno alle nozze…
In gioco, alla fine, sono rimasti 200mila euro e 10 euro. Il Dottore ne ha offerti 50mila e i concorrenti hanno accettato, a ragione, perché nel pacco avevano solo dieci euro.
Il matrimonio, dunque, è stato pagato dalla Rai, come in tanti hanno scritto su X: “Il Dottore non ha rischiato il cambio, che il concorrente avrebbe, forse, rifiutato e ha messo sul piatto 50.000 €. Poteva offrirne di meno e l’azienda avrebbe risparmiato. Non è stato perfido, come ci si aspetterebbe. Questa volta matrimonio offerto da mamma Rai“.
Oppure: “Il grande gluteo ha detto che ‘Sto matrimonio s’ha da fare‘”. E ancora: “Raga il matrimonio pagato a spese nostre“. E c’è chi scrive: “C’è da apprezzare che i soldi per il matrimonio li chiedano al dottore e non agli invitati“.
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