Aveva alzato un polverone, la battuta su Achille Lauro pronunciata a Striscia la Notizia da Ezio Greggio ma, dopo le proteste dei fan del cantante, è arrivata la replica da parte della redazione del tg satirico diretto da Antonio Ricci.
La battuta di Ezio Greggio su Achille Lauro e le proteste dei fan del cantante
Andiamo con ordine. Nella puntata di Striscia del 21 febbraio, Ezio Greggio ha pronunciato questa battuta: “Achille Lauro ha vinto il festival di San Marino. Insomma, pur di partecipare all’Eurovision Lauro prima si è affidato a San Remo, poi a San Marino eppure, visto il personaggio, quello più adatto a lui sarebbe stato San Patrignano… e diciamolo!”
Le sue parole avevano alzato un certo polverone sia perché considerate un insulto nei confronti di Achille Lauro che di coloro che si trovano veramente nella comunità di San Patrignano per combattere la loro tossicodipendenza.
La replica di Striscia alle critiche ricevute sulla battuta di Ezio Greggio
A riguardo, la redazione di Striscia la Notizia ci ha inviato un comunicato nel quale replica così: “Il Tg satirico è da sempre molto vicino alle tante comunità impegnate nella lotta alla droga e alla tossicodipendenza, San Patrignano compresa. Per capirlo basta vedere questo servizio di
Vittorio Brumotti, proprio sulla comunità di San Patrignano, andato in onda nel 2018. Lo stesso Brumotti che, ricordiamo, a Striscia da anni si batte per liberare le piazze di spaccio delle nostre città, rischiando molto in prima persona“.
Poi, il comunicato continua con alcune considerazioni sulla figura del cantante: “Non è stata Striscia, né Ezio Greggio, a sostenere che Achille Lauro si droga, ma lo stesso Achille Lauro, che in questa video
intervista rilasciata nel 2019 dichiara: «Io scrivo solo ed esclusivamente sotto l’effetto di stupefacenti, la droga è assolutamente fondamentale per la nostra creatività, oltre che per la nostra ispirazione musicale»”.
E ancora: “Senza dimenticare che nell’autobiografia Sono io Amleto Lauro racconta anche di aver spacciato: «Quando mi hanno arrestato mi hanno trovato un sacco di erba, ma non i soldi. Ne avevo fatti abbastanza da camparci un paio di anni. Compravo l’erba a 1,5 euro e la rivendevo a 7. In un giorno senza aver fatto niente se non coordinare i ragazzi mi ritrovavo ad aver guadagnato 20mila euro». Infine, ricordiamo che pure la sua canzone Rolls Royce è un vero e proprio inno alla droga“.
“Alla luce di tutto ciò – conclude il comunicato dell’ufficio stampa di Striscia – ci sembra esagerato e fuori luogo considerare ‘oscena’ e ‘squallida’ una battuta pronunciata all’interno di un telegiornale satirico. Semmai osceno e squallido sarà il tentativo della Rai di riabilitare e promuovere Lauro, prima con i Festival di Sanremo (e non solo) e ora addirittura tramite la tv della Repubblica di San Marino (San Marino Rtv ha un capitale sociale costituito al 50% dalla Rai) che gli offre una vetrina internazionale nel prossimo
Eurovision Song Contest“.
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