Ma è vero che la Regina Camilla beve, fuma e mette in imbarazzo Re Carlo III? La verità sembra ben diversa.

loading

Per moltissimi anni, sin da quando è stata associata per la prima volta a Carlo d’Inghilterra, Camilla Parker Bowles è stata al centro di speculazioni e gossip che hanno contribuito a delineare un’immagine controversa della regina consorte. Camilla, nell’immaginario collettivo, beve e fuma tantissimo, tanto che i tabloid britannici hanno creato una narrativa in grado di alimentare dubbi e questioni riguardo alla sua figura. E qualcuno ha parlato addirittura di un imbarazzo palese del marito. Tuttavia, a difesa della verità, si leva una nuova voce: quella del figlio Tom Parker Bowles, che in una recente intervista, ha rivelato dettagli sorprendenti che potrebbero cambiare del tutto la percezione pubblica di sua madre. Cosa avrà mai svelato su di lei?

LEGGI ANCHE:– Re Carlo, la sfacciata battuta di tre parole alla regina Camilla: cosa le ha detto sul balcone davanti a tutti

La Regina Camilla fuma e beve? La verità è diversa

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Il figlio di Camilla, Tom Parker Bowles, ha presentato un nuovo libro intitolato “Cooking and the Crown: Royal Recipes from Queen Victoria to King Charles III“, sfogandosi un po’ su tutte le voci che circolano su sua mamma.

Ha la reputazione di bere gin e fumareha dettoperò non ha mai bevuto un bicchiere di gin in vita sua. Non fuma“.

E poi ha aggiunto: “Mia madre beve pochissimo, non l’ho mai vista nemmeno una volta brilla“.

Il motivo di queste sue precisazioni sta nel fatto che i tabloid inglesi, per anni, hanno delineato un ritratto di Camilla del tutto diverso, nella quale è sempre apparsa come una fumatrice e bevitrice accanita.

Addirittura, qualcuno è arrivato a dire che i suoi vizi imbarazzassero non poco Carlo e Buckingham Palace… Ma se il racconto del figlio fosse confermato, non sarebbe vero nulla… Camilla non beve e non fuma. Tra tutte le voci circolanti su di lei, questa rischia di essere davvero la più scioccante!

Photo Credits: Kikapress