Re Carlo e gli alieni, cosa accadrà tra 12 mesi e cosa c’entra Sua Altezza Reale con gli UFO. Succederà a breve

L’idea di un contatto con civiltà extraterrestri ha da sempre affascinato l’umanità, stimolando teorie e dibattiti su come dovrebbe essere gestito un evento così epocale. Di recente, l’ufologo britannico Mark Christopher Lee ha avanzato una proposta insolita ma affascinante: che re Carlo III diventi il rappresentante ufficiale dell’umanità in caso di un incontro con civiltà aliene.

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Re Carlo III rappresentante dell’umanità? L’insolita proposta

Secondo l’ufologo, re Carlo III dovrebbe rappresentare l’umanità in caso di un primo contatto con civiltà extraterrestri. Lee sostiene che il monarca, noto per il suo interesse verso gli alieni, sarebbe la figura ideale per guidare una delegazione terrestre, grazie al suo ruolo di capo della Chiesa d’Inghilterra e difensore di tutte le fedi.

Lee prevede che un contatto con entità extraterrestri potrebbe avvenire entro i prossimi 12-18 mesi, cambiando radicalmente la percezione dell’umanità nel cosmo. Inoltre, re Carlo avrebbe ereditato questa passione dal padre, il principe Filippo, che per oltre 70 anni ha studiato fenomeni UFO, ispirato da un incidente avvenuto nel 1955 nella tenuta di Lord Louis Mountbatten. Lee suggerisce che, insieme al re, figure come Elon Musk potrebbero essere coinvolte nel rappresentare l’umanità in un eventuale incontro con civiltà aliene.

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