Secondo alcune fonti, il principe William starebbe già pensando alla sua incoronazione e di renderla diversa e più moderna rispetto a quella di suo padre, re Carlo III. William vorrebbe che la cerimonia di incoronazione fosse “rilevante” per la nazione e per il Commonwealth, unificante e in grado di adattarsi ai tempi moderni.
Anche Kate, la principessa del Galles, sta svolgendo un ruolo sempre più importante nella nuova monarchia sembra pronta ad assumere una posizione di primo piano insieme al principe William. Kate potrebbe anche aiutare i propri figli ad affrontare un ruolo più pubblico nella vita reale.
La fonte ha sottolineato che William sta affrontando la sua incoronazione in modo diverso da suo padre e che non seguirà la stessa strada dell'”omaggio del popolo” visto durante la cerimonia. Anche se conserverà alcune tradizioni, il principe vuole che la sua incoronazione sia innovativa e diversa.
L’incoronazione di re Carlo ha già presentato alcune modifiche alla tradizione, come l’invito a giurare fedeltà al re da parte della congregazione dell’Abbazia di Westminster e di coloro che assistevano alla funzione in tutto il mondo, compresi gli “eredi e successori”.
Tuttavia, il principe William sembra voler seguire una strada ancor più diversa e trovare un modo per modernizzare la monarchia che porti la sua firma.
Re Carlo cambia casa? Ecco perché probabilmente non vivrà a Buckingham Palace
Re Carlo III, dopo l’incoronazione, potrebbe decidere di non vivere a Buckingham Palace. secondo quanto riferito da fonti reali il palazzo, di enorme prestigio, potrebbe essere trasformato in una galleria d’arte o in una residenza per vip.
Il re Carlo vorrebbe rendere la dimora di ben 775 stanze più accessibile al pubblico, nel tentativo di trasformarlo in “un dominio più commerciale” e quindi remunerativo per le casse della famiglia reale.
L’apertura del palazzo al pubblico potrebbe trasformarlo dall’oggi al domani in un museo globale d’élite, tuttavia, per ora si tratta soltanto di ipotesi.
Buckingham Palace è attualmente sede di una delle collezioni d’arte più impressionanti del mondo, tra cui capolavori di Rembrandt, Rubens, Tiziano e Vermeer.
Foto: Kikapress