Kate Middleton è pronta a rompere la tradizione reale e a conferire mandato reale a questo brand di lusso: qual è il marchio

Kate Middleton potrebbe presto infrangere una tradizione reale che dura da oltre un secolo. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, la Principessa del Galles potrebbe ricevere l’autorità di concedere mandati reali a marchi e fornitori britannici, un riconoscimento di grande prestigio.

LEGGI ANCHE:– Miliardario svela il suo segreto per “diventare ricchi”: fai questa cosa con il bancomat tutti i giorni

I brand di lusso amati da Kate Middleton

La Principessa del Galles, Kate Middleton, potrebbe presto ottenere l’autorità di concedere mandati reali a marchi e fornitori britannici, un privilegio che non è stato conferito a nessuna Principessa del Galles dal 1910.

Tra i brand papabili per questa nomina ci sono quelli da lei stessa indossati negli ultimi anni: Burberry, Alexander McQueen, Emmy London, Catherine Walker, Catherine Zoraida, Brora, Jenny Packham, Strathberry, Holland Cooper, Kiki McDonough, Beulah London, LK Bennett, Mulberry, Jo Malone e Karin Herzog.

Cosa sono i mandati reali e perché sono così importanti

I mandati reali, tradizionalmente assegnati dal monarca, dal Principe di Galles e dal Duca di Edimburgo, sono considerati un simbolo di eccellenza e possono aumentare notevolmente la visibilità e il successo commerciale di un’azienda. Questi mandati permettono alle aziende di pubblicizzare la loro collaborazione ufficiale con la Royal Family, un riconoscimento che può incrementare la loro reputazione e le vendite. La decisione di concedere a Kate questo potere riflette il suo crescente ruolo all’interno della famiglia reale e la sua influenza nel promuovere l’industria britannica.

Inoltre, la Principessa è nota per il suo impatto nel mondo della moda, con i capi che indossa spesso esauriti in breve tempo, fenomeno noto come “Kate Middleton effect”. L’assegnazione di mandati reali da parte di Kate potrebbe quindi avere un impatto economico importante per i marchi selezionati.

Foto: Kikapress