(KIKA) - LOS ANGELES - Il cerchio si stringe attorno ai duchi di Sussex. Spotify, infatti, ha annunciato di aver interrotto il contratto da 20 milioni di dollari con Harry e Meghan per la produzione di un podcast chiamato Archetypes e dedicato a "investigare, analizzare e sovvertire le etichette che bloccano le donne". Per il momento, una sola stagione aveva visto la luce ma non ce ne sarà una seconda e la coppia non ha diritto alla somma pattuita nel contratto firmato nel 2020 perché "non ha raggiunto il target concordato". LEGGI ANCHE: Paura per Harry e Meghan: inseguimento da film con i paparazziLe parti hanno diffuso un comunicato congiunto, in cui hanno annunciato di aver deciso "insieme" di prendere strade diverse, aggiungendo di essere "fieri delle serie fatte fino a quel momento".LEGGI ANCHE: Harry: "La mia speranza è porre fine alla follia della stampa""Meghan continuerà a produrre contenuti per l'audience di Archetypes su un'altra piattaforma", ha precisato un portavoce al Wall Street Journal. I Sussex si sono trasferiti in California per ricominciare una nuova vita lontano dalla famiglia reale britannica, con cui hanno tagliato tutti i ponti, con la sola eccezione del titolo di "duchi", cui si dimostrano indissolubilmente legati. Tuttavia, sembra che questa nuova vita fatichi a decollare.Dopo aver venduto a caro prezzo i retroscena della Megxit sulla royal family, infatti, seguendo una mirata strategia multipiattaforma - qualche contenuto esclusivo a Oprah, qualche altro a Netflix e altri ancora a Penguin, nella biografia Spare di Harry - gli argomenti monetizzabili sembrano essere esauriti. Inseguendo il modello degli Obama, Harry e Meghan rischiano di aver sopravvalutato quello che interessante hanno da dire al di fuori dei pettegolezzi sui Windsor e, soprattutto, l'audience disposta a sostenerli. 

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Harry e Meghan, terremoto economico da 40 miliardi: cosa rischia la coppia con quell’accordo firmato

di Stefania Cicirello

La notizia del contratto firmato da Harry e Meghan con Netflix ha scosso il mondo dell’intrattenimento e ha suscitato un acceso dibattito sui rischi e le implicazioni finanziarie per la coppia. Secondo fonti vicine, l’accordo di produzione con la piattaforma di streaming potrebbe valere fino a 40 miliardi di dollari. Ma cosa significa questo per Harry e Meghan e quali sono i potenziali rischi?

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Innanzitutto, l’accordo rappresenta un’opportunità senza precedenti per la coppia di ampliare la loro portata mediatica e di realizzare progetti creativi ambiziosi su temi che li appassionano, come la diversità, l’uguaglianza e l’empowerment femminile.

Tuttavia, con un contratto di tale portata finanziaria, sorgono anche delle preoccupazioni. Innanzitutto, c’è la questione della pressione e delle aspettative legate al successo commerciale. Se i progetti di Harry e Meghan non raggiungessero le aspettative di Netflix, potrebbe esserci un impatto negativo sul loro accordo e sulla loro reputazione.

Inoltre, l’associazione con un gigante dell’industria come Netflix potrebbe comportare una certa perdita di controllo creativo per la coppia reale. Le decisioni sulle produzioni potrebbero essere influenzate da strategie commerciali e dagli interessi del pubblico, piuttosto che essere basate esclusivamente sulle loro convinzioni personali.

Un altro aspetto importante da considerare è l’impatto sulla loro immagine pubblica. Harry e Meghan continuano a essere oggetto di un’intensa attenzione mediatica. L’accordo con Netflix potrebbe amplificare ancora di più questo interesse e metterli sotto una lente d’ingrandimento costante.

Infine, non possiamo ignorare il contesto delicato delle relazioni di Harry e Meghan con la famiglia reale britannica. L’accordo con Netflix potrebbe alimentare tensioni già esistenti e aumentare il divario tra la coppia e i membri della famiglia reale.

Foto: Kikapress