Harry e Meghan stanno affrontando una pesante accusa sulla gestione finanziaria di Archewell: i dubbi sulla trasparenza delle donazioni raccolte.
Il principe Harry e Meghan Markle, i duchi di Sussex da qualche anno ormai usciti polemicamente dalla royal family, sono nuovamente al centro di una pesante accusa riguardante la gestione finanziaria della loro organizzazione benefica, la Archewell Foundation. Alcune indagini recenti hanno sollevato dei dubbi sulla trasparenza e sull’accuratezza delle loro dichiarazioni fiscali, mettendo in discussione l’effettiva destinazione di ingenti somme di denaro raccolte ufficialmente per scopi filantropici. Ma cosa starà mai succedendo al figlio minore di Re Carlo d’Inghilterra? Non ci resta che provare a scoprirlo insieme in questo nuovo video.
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Accusa pesante sulla fondazione Archewell di Harry e Meghan
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Secondo un’inchiesta condotta dal quotidiano tedesco Bild, la Archewell Foundation avrebbe omesso di dichiarare circa 3,6 milioni di euro di donazioni ricevute di fronte alle autorità fiscali.
La pesante accusa nei confronti di Harry e Meghan arriva poiché due fondi di beneficenza, Fidelity Charitable e Tisbest Philanthropy, avrebbero donato rispettivamente 5,4 milioni di euro e 9.000 euro alla loro fondazione. Tuttavia, nei documenti fiscali della Archewell, ne risulterebbero solo 1,8 milioni.
Non è la prima volta che la Archewell Foundation affronta problemi di conformità fiscale. Lo scorso maggio, l’organizzazione era stata temporaneamente classificata come “inadempiente” dalle autorità californiane per non aver presentato correttamente documenti e pagamenti necessari, anche se la questione fu poi risolta.
In risposta alle accuse, i rappresentanti della Archewell Foundation hanno dichiarato che le discrepanze nei documenti fiscali potrebbero derivare da differenze nei periodi di rendicontazione e che tutte le donazioni saranno correttamente riportate nelle future dichiarazioni. Hanno inoltre sottolineato l’impegno della fondazione per la trasparenza e l’uso etico dei fondi raccolti.
Ad ogni modo, non ne escono affatto bene…
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