Domenica scorsa re Carlo ha celebrato il suo primo Giorno della Memoria da quando è salito al trono mentre la nazione è rimasta in silenzio per due minuti in memoria dei caduti dalla prima guerra mondiale.
Giorno della Memoria, imbarazzo della Royal Family
Il neo sovrano ha deposto la tradizionale ghirlanda di papaveri al cenotafio nel centro di Londra, dopo le numerose polemiche per cui la ghirlanda del Principe Harry e quella di Andrea sono misteriosamente scomparse.
Ma il duca di Sussex ha comunque voluto far sentire la sua vicinanza al suo popolo Il principe pubblicando una foto insieme alla moglie Meghan durante una cerimonia militare all’Aia e poi facendo visita all’USS Arizona Memorial a Honolulu.
A Londra le cose si sono svolte con un piccolo grande fuori programma: una serie di gaffe e errori ortografici da parte dei social media manager della Famiglia Reale hanno animato la ricorrenza in memoria dei caduti della Grande Guerra e costretto a rivedere o cancellare alcuni tweet.
Tweet sbagliati nel Remembrance Day: cos’è apparso sull’account della Famiglia Reale
L’ account Twitter della famiglia reale ha dovuto eliminare il suo post del Giorno della Memoria dopo che sono state commesse alcune sviste. La prima riguardava la cugina della regina, la principessa Alexandra: nel tweet era riportata la sua presenza al Cenotafio di Whitehall nonostante la sua cancellazione poco prima che il servizio avesse luogo.
Il secondo errore, stavolta ortografico, riguardava la Contessa di Wessex, Sophia: invece di scrivere “countess”, chi gestisce gli account della Royal Family ha scritto “counteas”. Al terzo tentativo, ogni nome e titolo è stato riportato correttamente…
Gli standard di irreprensibilità richiesti e mostrati da sempre sotto il regno della Regina Elisabetta II stanno venendo meno con Carlo III al trono?
Foto: Kikapress