Il progetto di Paccab nell’ambito di Vitamina G della Regione Lazio promuove formazione e ricerca per giovani esperti di architettura
La Regione Lazio continua la sua missione di puntare sulla creatività e sull’entusiasmo dei giovani e grazie al bando Vitamina G, che ha premiato 100 progetti promossi da U35 nell’ambito del programma GenerazioniGiovani.it finanziato dalle Politiche Giovanili della Regione Lazio con il sostegno del Dipartimento della Gioventù, ha riconosciuto il valore di Paccab investendo sul suo laboratorio di ricerca architettonica, TIX.
La mission di TIX è duplice: da un lato il progetto si propone di fare formazione su ambiti connessi all’architettura estremamente attuali e avveniristici nel panorama della ricerca internazionale, che si focalizzano sui temi della progettazione e prototipazione parametrica e responsiva e della realtà virtuale e realtà aumentata.
Dall’altro lato, la stessa formazione ha l’obiettivo di essere canalizzata verso una ricerca che possa offrire ai partecipanti l’opportunità di applicare queste conoscenze, e a laboratorio quella di proporsi nello stesso panorama di ricerca con miglior credibilità.
Paccab, come funziona il lab di ricerca architettonica a Roma
In Viale delle Mura Aurelie 19, a Roma, si svolgono dunque laboratori rivolti a otto giovani esperti di architettura, selezionati tra i 50 candidati che si sono proposti per le attività. Uno spazio inteso come laboratorio ma anche come area di co-working e, soprattutto, un luogo in cui rodare i motori per aprire poi le attività anche ad utenti esterni.
Tutte le attività ruoteranno intorno ai temi che attualmente promettono una miglior prospettiva futura, per indagarne le loro migliori applicazioni: non solo quindi la gestione parametrica dei progetti e l’ideazione di progetti responsivi in grado di reagire ad input esterni, ma anche realtà virtuale e realtà aumentata.
I formatori del gruppo di giovani selezionati saranno docenti e professionisti, tra cui l’architetto Michele Calvano, Paolo Cappelletto e l’architetto Giovanni Messina.
CREDITI: Paccab via Comunicazione GenerAzioni Giovani