Molti automobilisti pensano di essere in regola solo perché hanno patente, libretto e assicurazione. Ma c’è un dettaglio meno noto che, se assente, può costare una multa salatissima. Si tratta della targhetta identificativa del costruttore, un piccolo adesivo o placchetta che si trova generalmente sullo sportello lato guida o nel vano motore.
Perché è così importante questo piccolo adesivo?
Questa etichetta riporta informazioni cruciali come numero di telaio, marca del veicolo e dati tecnici. È richiesta per legge e la sua assenza è considerata una grave irregolarità. Secondo il Codice della Strada, se durante un controllo gli agenti non la trovano, si può incorrere in una multa fino a 2.500 €, con il possibile blocco immediato del veicolo.
Il problema? Molti non sanno nemmeno che questa targhetta esista. Altri l’hanno persa o rimossa inconsapevolmente dopo un incidente o una riparazione. Eppure è fondamentale: senza di essa, l’auto può risultare “non identificabile” e quindi non a norma.
Per evitare sorprese, è consigliabile controllare personalmente l’auto: basta aprire lo sportello o il cofano e verificare che la targhetta sia presente e leggibile. Se manca, è importante richiederne una nuova al costruttore o tramite un’officina autorizzata. Meglio agire per tempo che ritrovarsi a piedi, con il portafoglio alleggerito e una sanzione da record.
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