In attesa di scoprire i partecipanti di quest’anno e l’intero programma del festival, Dominio Pubblico si conferma eccellenza della scena artistica giovane italiana aggiudicandosi il premio BPA per la sua progettualità MART.
L’iniziativa prevede la riqualificazione urbana delle aree periferiche di Roma attraverso la Street Art e l’innesco di processi di cittadinanza attiva per i più giovani.
Premiazione MART, spicca Dominio Pubblico
Negli anni, MART ha visto coinvolti oltre 250 ragazzi tra studenti Under 18 e universitari Under 25, interessando la riqualificazione di 4 aree urbane del Municipio VIII (Ostiense – Marconi – San Paolo – Montagnola) con la realizzazione di diverse opere murarie ispirate alla storia dei quartieri e firmate da importanti street artist riconosciuti a livello nazionale e internazionale, e di opere collettive che hanno impegnato oltre 100 artisti locali.
Fra gli artisti coinvolti ricordiamo: Paolo Colasanti in arte Gojo, responsabile della curatela e del coordinamento artistico del progetto, il collettivo NAF – MK, INWALLWETRUST, Daniele Tozzi, Alessandra Carloni, Alice Pasquini / UNO, Claudio, Collettivo 900, Dez.Midez, Jerico, Krayon, Lola Poleggi, Lus57, Marta Quercioli, Olives, Orgh e Zara Kiafar
Il progetto, inoltre, prevede il coinvolgimento degli studenti nei vari quartieri, eventi aperti al pubblico – per scoprire da vicino le opere e la riqualificazione urbana con virtual tour e laboratori – e numerose occasioni di formazione, con laboratori creativi su pratiche di documentazione audiovisiva del progetto e sull’arte come strumento per la valorizzazione del territorio, la tutela dello spazio pubblico e lo sviluppo di un’etica della legalità, condotti da Dominio Pubblico ed i partner – tra i quali ricordiamo Retake Roma e Crisi Come Opportunità (CCO).
Dopo aver raccontato la storia della città attraverso il linguaggio della street art con 650 mq di storytelling urbano nel municipio VIII e aver regalato a Roma quattro nuove opere murarie trasformando l’area urbana della Montagnola in “museo diffuso” su “Resistenza, Legalità e Memoria” – il tutto nell’anno 2021 – il progetto ha ottenuto il riconoscimento di Romabpa.
Foto: Maurizio Riccardi via HF4