I dati evidenziano alcuni punti molto inquinati della costa calabrese
La campagna di Legambiente denominata “Goletta Verde“, che da anni si dedica al monitoraggio delle coste italiane per verificare l’inquinamento e possibili abusi edilizi, ha recentemente analizzato la qualità delle acque marine e delle coste della Calabria.
I risultati presentati di recente hanno rivelato che più della metà dei punti analizzati nel campione supera i limiti di inquinamento stabiliti dalla legge. Questi dati preoccupanti indicano la necessità di interventi urgenti per affrontare la situazione attuale nella regione del sud Italia.
La conferenza stampa, organizzata presso la Lega Navale di Crotone, ha mostrato i risultati del monitoraggio effettuato su 24 punti lungo le coste calabresi, tra il 28 giugno e il 17 luglio. Di questi punti, 14 hanno evidenziato livelli elevati di inquinamento, includendo foci di fiumi, fiumare, canali e scarichi.
Le province più colpite risultano essere Reggio Calabria e Vibo Valentia. La distribuzione dei punti compromessi è:
- 2 nella provincia di Catanzaro,
- 1 nella provincia di Cosenza,
- 2 nella provincia di Crotone,
- 4 nella provincia di Reggio Calabria
- e 5 nella provincia di Vibo Valentia.
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