Il buco dell’ozono è una questione di vitale importanza per la nostra salute e l’ambiente. Si tratta di una regione dell’atmosfera terrestre dove la concentrazione di ozono, un gas essenziale per proteggerci dai dannosi raggi ultravioletti del sole, si riduce significativamente.
La sua estensione e il suo stato rappresentano un indicatore cruciale della salute del nostro pianeta e del nostro impegno nella protezione dell’ambiente. Un recente sviluppo sopra l’Antartide preoccupa gli scienziati, soprattutto per le implicazioni che questo fenomeno potrebbe avere per il nostro pianeta.
Secondo l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) il 16 settembre 2023, infatti, il buco dell’ozono sopra l’Antartide ha raggiunto una dimensione di 26 milioni di chilometri quadrati, circa tre volte le dimensioni del Brasile.
L’ingrandimento è stato rilevato dal satellite Copernicus Sentinel-5P, il primo satellite Copernicus dedicato al monitoraggio atmosferico. Si tratta della decima maggiore estensione registrata negli ultimi 44 anni, con un record precedente di 29,9 milioni di chilometri quadrati nel 2000.
Le dimensioni del buco dell’ozono hanno cominciato ad aumentare a partire da metà agosto 2023, secondo Antje Inness, scienziata senior del Copernicus Atmospheric Monitoring Service (CAMS). Questo rapido ingrandimento è stato descritto come uno dei più grandi mai registrati.
La scienziata ha suggerito che l’ingrandimento anomalo potrebbe essere correlato all’eruzione del vulcano Hunga Tonga avvenuta nel gennaio 2022, che ha iniettato grandi quantità di vapore acqueo nella stratosfera, arrivando nelle regioni polari meridionali. Tuttavia, gli scienziati stanno ancora investigando sulle ulteriori possibili cause di questo fenomeno.
Rivelata la data della fine dell’umanità: non è così lontana come speriamo
Gli scienziati dell’Università di Bristol hanno condotto uno studio recente che si è focalizzato sulla data ipotetica in cui l’umanità potrebbe scomparire dalla Terra.
Nonostante questa previsione si collochi a un lontano orizzonte temporale piuttosto distante per le attuali generazioni, le implicazioni sono significative e sollevano importanti questioni legate ai problemi attuali e futuri che potrebbero contribuire a accelerare questo possibile e tragico destino. Leggi i dettagli della scoperta a questo link.
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