I racconti e le esperienze degli abitanti di Broad Haven affascina tutt’oggi, tanto da produrre un nuovo documentario su Netflix
Il villaggio di Broad Haven, situato sulla costa meridionale del Galles, è noto per gli avvistamenti di extraterrestri che i residenti hanno segnalato per decenni. Nonostante la sua piccola dimensione, con una popolazione di poco più di 1.000 persone e pochi servizi di trasporto, questo villaggio è diventato un punto centrale nel Regno Unito per gli avvistamenti UFO.
Il nuovo documentario Netflix intitolato “Encounters”, prodotto dalla società di produzione di Steven Spielberg, esplora questa strana storia. Racconta le testimonianze dei residenti di Broad Haven che hanno vissuto avvistamenti UFO nel corso di un anno, proprio nel clima di tensione della Guerra Fredda nel 1977.
I bambini di Broad Haven furono tra i primi a segnalare gli avvistamenti, e le loro storie erano sorprendentemente coerenti. Uno dei testimoni, David Davies, inizialmente scettico, si inoltrò nei boschi del villaggio e vide un oggetto argentato a forma di sigaro lungo circa 45 piedi (più di 13 metri), che lo ha convinto dell’esistenza degli UFO.
Gli avvistamenti non si limitarono alla scuola: anche altri abitanti di Broad Haven riferirono di incontri ravvicinati con veicoli ultraterreni ed extraterrestri. Persino la proprietaria dell’hotel Rose Granville affermò di aver visto un’astronave e due figure strane, con braccia e gambe lunghe e nessun tratto del viso. L’astronave lasciò segni di bruciature nel terreno.
Questi avvistamenti suscitarono grande agitazione tra i residenti, tanto che Rose scrisse al suo parlamentare locale per esprimere la sua inquietudine. Anche Mark Morston, un altro abitante delle vicinanze, affermò di aver visto un’astronave e di essere entrato in contatto con una creatura.
Oltre 45 anni dopo, i testimoni mantengono le loro storie, respingendo l’idea che si trattasse di pura immaginazione. Il mistero di Broad Haven continua a incuriosire e ad alimentare la speculazione sugli UFO.
Gli alieni sono sulla Terra, le dichiarazioni choc di un pilota e un ex agente alla Camera in USA
Lo scorso 26 luglio è stata una giornata storica per tutti coloro che sono appassionati di UFO, extraterrestri e tutto ciò che riguarda il mondo dello spazio oltre il nostro Pianeta: l’ex pilota della Marina Ryan Graves e l’ex agente dell’intelligence David Grusch hanno detto che gli alieni esistono davvero e sono sulla Terra. Anzi, hanno fatto delle importanti rivelazioni che sembrano confermare tanti sospetti e complotti riguardo all’Area 51 e all’operato del governo di Washington riguardo agli UFO. Ma cosa avranno mai rivelato i due ex militari?
Gli alieni sono sulla Terra? Le dichiarazioni degli ex militari davanti al Congresso USA
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Di fronte al Congresso degli Stati Uniti si è tenuta un’udienza sugli UFO e gli alieni di storica importanza per il mondo intero.
L’ex pilota di caccia della Marina americana, Ryan Graves, ha detto che gran parte degli oggetti volanti non identificati sono essenzialmente di provenienza aliena.
“Non erano aerei – ha esordito – Questi oggetti sono rimasti completamente fermi nei venti di uragano di categoria 4. Hanno poi accelerato a velocità supersoniche. Una cosa per la quale non c’è una spiegazione sensata”.
A dargli manforte anche le dichiarazioni di David Grusch, ex ufficiale dei servizi segreti USA, che ha dichiarato pubblicamente che il governo degli Stati Uniti ha nascosto per decenni prove di manufatti non umani, compresi veicoli intatti e parzialmente intatti. E non solo.
“Il governo è in possesso di rottami recuperati dopo uno schianto. Se hanno anche i corpi dei piloti di questi veivoli? Non posso entrare nei particolari. Posso dire che alcuni dei corpi recuperati erano biologici. Non umani, e questa è stata la valutazione delle persone con conoscenza diretta del programma con cui ho parlato. Le ritorsioni che ho subito dopo aver reso pubbliche alcune cose sono state molto brutali e davvero spiacevoli“, ha detto.
Praticamente, ha affermato che il governo degli Stati Uniti ha nascosto le prove di manufatti non umani e materiali biologici recuperati dagli UFO. Qualcuno ne mette in discussione l’attendibilità. Ciò che è sicuro è che queste affermazioni sono state fatte davanti al Parlamento degli Stati Uniti, di sicuro un luogo dove non si tende a mentire… o forse no?
‘Alieni di 2 metri atterreranno sul nostro pianeta’. La data esatta svelata
Un auto-proclamato “viaggiatore del tempo” ha svelato in rete la data esatta in cui alcuni ‘alieni alti due metri’ sarebbero atterrati sul Pianeta Terra.
L’uomo ha fatto la rivelazione nel novembre 2021, svelando che il 24 maggio 2022 gli alieni hanno fatto la loro prima comparsa sulla Terra. Da quel momento, gli extraterrestri hanno cominciato a vivere insieme a noi, come cittadini del futuro. Si tratterebbe dei “Nironi”, entità extraterrestri umanoidi alte due metri. Da allora è passato molto tempo. Se gli alieni sono arrivati, non ce ne siamo accorti!
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