Dall’analisi dei testi delle canzoni in gara ecco qual è la parola più usata in questo Festival di Sanremo 2022. Il risultato è tutt’altro che scontato
Sanremo 2022, qual è la parola più usata? Ogni anno, inutile negarlo, parte dell’attenzione finisce sui testi delle canzoni in gara. Questo soprattutto prima di poterle ascoltare. L’esecuzione in musica, si sa, può cambiare le carte in tavola, e far apprezzare maggiormente le parole scritte.
Siamo abituati a pensare ai testi sanremesi come pieni di luoghi comuni sull’amore. In effetti la storia ci dimostra che è effettivamente così, ma nel caso di Sanremo 2022 la parola più usata non ha molto di romantico. Anzi, si tratta di un termine piuttosto inaspettato.
Sanremo 2022, questa la parola più usata
Come riporta Adnkronos.com, la classifica analizzata dalla Direzione Innovazione di Volocom (azienda partner Adnkronos, leader nella Business e Media Intelligence attraverso tecnologie di intelligenza artificiale e machine learning) svela delle vere e proprie sorprese per quel che riguarda i testi dei brani in gara.
Le altre parole più usate nelle canzoni del Festival
La parola prima in classifica, udite udite, è “chimica”, che ricorre ben 48 volte. C’è da dire che è persino il titolo del brano di Ditonellapiaga e Donatella Rettore, e questo concorre a far sì che torni più volte già solo nel corso di quella canzone.
Al secondo posto c’è un evergreen, la parola sanremese per antonomasia: “amore“. Il termine è presente ben 38 volte nelle canzoni di quest’anno. Al terzo posto “ciao” con 36 ripetizioni. Anche in questo caso si tratta del titolo (“Ciao ciao”) di un pezzo, quello de La rappresentante di Lista, quindi gran parte delle ripetizioni si trovano proprio in questa canzone.
La classifica inerente Sanremo 2022 e la parola più usata prosegue con “voglio” che ricorre 23 volte, “occhi” (21 volte), “notte” (20 volte). E ancora: “po’” (20), “mani” (19 volte) e “amarti” (18 volte).
Quest’anno, dunque, al Festival di Sanremo spopola la chimica. Perché sì, il romanticismo è sempre molto gradito, ma ogni tanto la tensione che solo due corpi sanno trasmettersi è ancora meglio.
Foto: Kikapress