Il principe Filippo, 97 anni, ha fatto ‘preoccupare’ la regina Elisabetta per i suoi problemi di salute e l’ha spinta a prendere una decisione in cui sono coinvolti il principe William e il Principe Harry.
Ci sono stati momenti, negli ultimi anni, in cui le condizioni di salute del Principe Filippo hanno seriamente preoccupato la Regina Elisabetta. A rivelarlo è la biografa reale Katie Nicholl, che ripercorre situazioni e circostanze che hanno portato Sua Maestà non solo a rivedere i suoi impegni pubblici ma anche a prendere decisioni che riguardano i nipoti, William e Harry.
Quando le condizioni di salute del Principe Filippo hanno preoccupato la regina Elisabetta
Il Principe Filippo ha compiuto 97 anni l’anno scorso e già da due anni ha rinunciato ai suoi impegni pubblici. Di recente, inoltre, ha anche rinunciato a guidare dopo l’incidente stradale in cui ha causato il ferimento di due persone. Le sue condizioni di salute da qualche tempo si fanno sempre più cagionevoli e ci sono stati momenti in cui la Regina Elisabetta ha temuto il peggio.
A svelare le occasioni che hanno fatto preoccupare Sua Maestà è la biografa reale Katie Nicholl, che nel suo libro “Harry: Life, Loss and Love”, racconta anche di come abbia gradualmente investito il Principe William e il Principe Harry di maggiori responsabilità, affidandogli sempre più doveri reali.
Già nel 1999, ricorda l’autrice, la Regina aveva preso in considerazione il ridimensionamento dei suoi viaggi reali per non affaticare l’allora 88enne consorte.
I viaggi annullati e l’assenza di Filippo a eventi pubblici
Nicholl ricorda, poi, come nel 2009, per la prima volta da quando sedeva sul trono, Elisabetta II fu costretta a rinunciare a un viaggio in Medio Oriente. Filippo, infatti, era stato poco bene l’anno prima ed era stato ricoverato per due settimane nell’aprile 2008 per una grave infezione al torace.
Successivamente, nel 2012 la Regina chiese al suo staff di diradare i suoi impegni e di non sovraccaricarla. In realtà, svela ancora la biografa reale, non era per lei stessa che si preoccupava ma del Duca di Edimburgo.
Nello stesso anno, la Royal Family si apprestava a celebrare il Diamond Jubilee ma Filippo non partecipò al tradizionale saluto dal balcone di Buckingham Palace perché ancora una volta ricoverato in ospedale per un’infezione alla vescica, senza contare che nello stesso periodo ha avuto anche il problema con l’ostruzione di un’arteria.
Quella monarchia snella che Filippo non avrebbe mai permesso
In occasione di quell’importante evento, dunque, dal balcone si affacciò solo un gruppo ristrettissimo di reali: Elisabetta II, suo figlio Carlo con Camilla, il Principe William con Kate e il Principe Harry.
Un esempio di quello che rifletteva la visione di Carlo di una monarchia snella, che non fu molto gradita ad altri membri della Famiglia Reale, assenti non per loro volontà: se Filippo avesse partecipato all’evento, non l’avrebbe permesso.
“Un membro della famiglia mi ha detto che una cosa del genere non avrebbe mai potuto accadere se il Duca di Edimburgo fosse stato lì” ha rivelato ancora Katie Nicholl.
(foto @kikapress)