La notte di San Lorenzo non è quella del picco delle stelle cadenti: scopri qual è la data migliore per osservare il cielo.
Il mese di agosto, per gran parte dei romantici (e degli amanti dei fenomeni celesti) è associato per lo più alla Notte di San Lorenzo. Anno dopo anno, sono tantissimi gli appassionati che aspettano con trepidazione la notte del 10 agosto per guardare il cielo alla ricerca delle stelle cadenti, alle quali affidano i propri desideri, le proprie speranze e praticamente tutto il proprio futuro per i mesi a venire… Si tratta di una sorta di magia celeste che si ripete anno dopo anno senza mai perdere il suo fascino, anzi: si riempie di nuovi elementi estate dopo estate, raccogliendo sempre più persone che si fermano ad osservare le stelle. Peccato che, nonostante la cultura popolare indichi nel 10 agosto la data ideale per osservare uno degli spettacoli astronomici più affascinanti, la notte del picco delle stelle cadenti non è quella di San Lorenzo!
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Che cosa sono le stelle cadenti
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Le stelle cadenti sono piccoli frammenti di roccia che si infiammano entrando nell’atmosfera terrestre, e sono visibili in molti periodi dell’anno, non solo il 10 agosto.
Tuttavia, le stelle cadenti estive sono le più popolari. Già a luglio 2024, infatti, abbiamo potuto osservare le delta Aquaridi sud, particolarmente attive dal 27 al 28 del mese, ma che si protrarranno per tutto agosto. Qui si mescoleranno con le Perseidi, ovvero le popolari stelle di San Lorenzo.
Contrariamente al loro nome, però, la notte del 10 agosto non sarà quella del picco, ovvero la migliore per osservarle.
Le stelle della notte di San Lorenzo
Ma tornando alla notte di San Lorenzo sapete perché le stelle sono dette anche “lacrime di San Lorenzo”? Il nome astronomico di questo sciame meteorico, lo abbiamo accennato, è Perseidi. Tali meteore sono frammenti della cometa Swift-Tuttle che è passata vicino al Sole per l’ultima volta nel 1992. Da quell’anno, la magnitudine di questa pioggia di stelle è diminuita fino al suo massimo rimbalzo, che si stima avverrà negli anni 2125 o 2126. Il nome popolare “lacrime di San Lorenzo” è dovuto al fatto che il loro picco cadeva intorno al 10 agosto.
Quando sarà il picco?
Per quel che riguarda il 2024 il picco è previsto nella notte tra il 12 e il 13 agosto, anche se è già da qualche giorno possibile avvistarne qualcuna. Tuttavia, sarà solo il 12 che lo sciame si farà particolarmente attivo, arrivando ad un picco di circa 100 meteore all’ora.
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