Lady Diana, Carlo e Camilla: quando la moglie decise di lasciare il marito all’amante
Di Lady Diana i sudditi non si stancheranno mai: la ricordano ancora, la vorrebbero vedere ancora viva per tentare quanto meno di riportare alla pace i due figli William e Harry o tenere testa alla Regina. In tanti però non si capacitano ancora di come Carlo d’Inghilterra abbia potuto preferire Camilla Parker-Bowles e emergono solo ora nuovi retroscena sul momento esatto in cui la Spencer decise di mollare la presa.
Esasperata dalle continue umiliazioni e vedendosi negata ogni richiesta di attenzione da parte del marito, troppo preso a tenere la sua storia con Camilla fintamente clandestina, nel 1990 Lady Diana capì che non ce la faceva più a sopportare una situazione del genere.
A parlare la sua ex guardia del corpo, Ken Wharfe, che dal 1986 al 1994 la seguì, la protesse e raccolse le sue confidenze.
Lady Diana, Carlo la umiliava continuamente cercando Camilla
Dopo due libri e un documentario, Wharfe ha voluto far sapere al mondo intero quale fu la goccia che fece traboccare il vaso mettendo un punto definitivo alla “favola” britannica del matrimonio del secolo scorso.
Il momento esatto in cui Lady Diana decise di lasciare Carlo e dire basta avvenne quando suo marito rimase coinvolto in un incidente a polo e venne portato in ospedale: la Principessa si precipitò al suo capezzale, ma una volta entrata nella sua stanza venne messa alla porta. Il motivo? Carlo d’Inghilterra stava trepidamente aspettando l’arrivo del suo vero amore, Camilla.
“Diana mi confessò con assoluta determinazione che quella era stata la proverbiale ultima goccia. La sua tenerezza nei confronti del marito era sprecata: lui non ne aveva bisogno” ha confessato l’ex bodyguard di Diana Spencer.
Nel controverso documentario “Diana: In Her Own Words” l’uomo rivelò che la Principessa tentò in tutti i modi di salvare il suo matrimonio rivolgendosi anche in prima persona alla Regina, la quale le rispose laconicamente: “Carlo è senza speranza”.
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