Nel giugno 2022 la Regina Elisabetta si appresta a festeggiare il giubileo di Platino che segna il 70° anniversario dalla sua ascesa al trono: presto si troverà ad un bivio e non è scontato che passerà il testimone a Carlo. Il primo nipote William sembra infatti più adatto e maturo a ricoprire un ruolo tanto delicato, con al suo fianco Kate Middleton, sempre più ago della bilancia nelle decisioni che contano.
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Regina scettica su Carlo re: William più maturo
L’esperto reale Clive Irving nel documentario su sua Maestà Queen Elizabeth: Love, Honour and Crown ha analizzato le figure di Carlo e William paragonandole tra di loro per il bene futuro della monarchia. È emerso che il 73enne primogenito di Elisabetta II mancherebbe di spirito di sacrificio e dedizione rispetto a William: la Regina sarebbe giunta a questa conclusione dopo tutto ciò che ha sopportato sulla Megxit, le rivelazioni di Harry e le reazioni dei suoi familiari più vicini.
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Qualche tempo fa Irving aveva commentato:
“La regina Elisabetta è frustrata e perplessa dal primogenito. La verità è che la sovrana non ha mai capito davvero Carlo e ancora oggi è più affettuosa e comprensiva con il fratello minore, il principe Andrea”.
I fatti parlano da sé: Carlo ha disertato alcuni degli ultimi impegni che lo avrebbero visto incrociare il figlio minore di ritorno a Londra.
William e Kate, al contrario, non solo hanno tenuto fede a tutti i doveri che Elisabetta ha affidato loro, ma senza mai perdere il sorriso, hanno tentato la pace con i Sussex, modernizzato la monarchia e aumentato la loro popolarità.
Carlo non sarebbe riuscito a dimostrare alla madre di soprassedere al suo orgoglio ferito per mettere al primo posto l’Istituzione che un giorno (forse) rappresenterà appieno.
Foto: Kikapress