Donatella Rettore non nasconde il dolore per il figlio mai avuto a Domenica In
La puntata del 26 gennaio di Domenica In ha visto Mara Venier emotivamente coinvolta durante l’intervista a Donatella Rettore: la cantante ha celebrato i 43 anni d’amore con il marito Claudio Rego, ma ha anche ricordato e rivissuto tutto il dolore per aver rinunciato a un figlio e per la malattia contratta da giovane.
L’ospite della zia Mara ha confessato infatti: “Mio figlio oggi avrebbe 23 anni. Mi ero sottoposta a cure ormonali e mentre facevo Sanremo lo persi. Non sapendo di essere incinta incolpavo lo stress per i mesi saltati. Claudio mi ha aiutato molto”.
Donatella Rettore, la talassemia malattia debilitante: il brutto episodio del 1992
Donatella Rettore scoprì di avere la talassemia a 29 anni: “Ho scoperto di essere malata di talassemia a a 29 anni, devo stare attenta alle mie difese immunitarie. Nel ’92 mi è successo di rischiare la vita: avevo spesso emorragie gastro-intestinali e renali. Me ne stavo andando, fui presa per i capelli. Da questa cosa la voglia di ricominciare a vivere è stata immediata”.
Per questo gravissimo episodio che l’ha profondamente segnata, la cantante e il marito – sposato soltanto nel 2005 – hanno deciso di non provare più ad allargare la famiglia. Mai stata più di tanto reale la possibilità di adottare: Donatella Rettore a Domenica In ha spiegato infatti che la burocrazia è troppo farraginosa in Italia.
“I bambini non devono passare per la burocrazia, se un genitore è in salute e ha la possibilità di mantenere un figlio è fatta. Io sembro ma non sono pazza – ha aggiunto infine con un sorriso – Ho un grande senso materno, sono una persona responsabile, peccato…”
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