‘Le donne povere quindi rimangono donne minori?’, in tanti hanno commentato il nuovo post della senatrice Daniela Santanchè pubblicato dopo il programma di Rai 3 “Alla lavagna”. ‘Il mio è un pensiero molto chiaro, peccato non sia stato compreso’.
Dopo Vladimir Luxuria e la sua lezione su come si diventa trans, il programma Alla Lavagna in onda su Rai 3 è di nuovo al centro di una infuocata polemica. Le parole di Daniela Santanchè sul denaro e la libertà non sono andate giù a molti telespettatori.
La senatrice di Fratelli d’Italia ha partecipato a una puntata della trasmissione della terza rete in cui personaggi famosi sono a confronto con una classe di bambini di età compresa tra i 9 e 12 anni. i piccoli fanno molte domande e i vari ospiti chiamati in cattedra provano a soddisfare le loro curiosità.
Ma alcune dichiarazione della Santaché hanno alzato un polverone.
“Il denaro vero strumento di libertà”: le parole di Daniela Santanchè”
La frase che in molti hanno trovato inopportuna, soprattutto da rivolgere a un pubblico così giovane, è questa: “Il denaro è l’unico vero strumento di libertà, i soldi servono ad essere liberi”.
LEGGI ANCHE: — Vladimir Luxuria Alla Lavagna: post contro Rai 3. Ecco il suo post velenoso
Un’affermazione, questa di Daniela Santanché, che pare provenga da un insegnamento ricevuto in famiglia: “Il mio papà ha insegnato a me e ai miei fratelli che chi paga comanda e lo dico a te che sei una donna. Il denaro è un grande strumento di libertà” ha infatti aggiunto la parlamentare.
“Il denaro vero strumento di libertà”: polemica sul web contro Daniela Santanchè
Parole che non potevano passare inosservate e sul web è partita una feroce polemica contro Daniela Santanché e il suo insegnamento sul denaro come unico strumento di libertà.
Contro la senatrice, si sono scagliati cittadini comuni, ma anche politici e personaggi del mondo dello spettacolo.
Il deputato del M5S, Alessandro Amitrano, ha twittato: “Per me la cultura rende davvero liberi. Mi spaventa chi insegna questo ai giovani”.
Più incisivo il pensiero di Nadia Toffa che su Twitter ha commentato: “Beh un insegnamento profondo. La cosa grave è che sia la Rai, il servizio pubblico, ha mandare in onda questi esempi e insegnamenti negativi è sbagliati”.
Non si è sottratta da dire la sua neanche Heather Parisi: “Insegnare a un bimbo che la ricchezza è libertà, è illuderlo al quadrato: non si è mai abbastanza ricchi per essere liberi, né abbastanza liberi da essere ricchi”.
“Il denaro vero strumento di libertà”: la difesa di Daniela Santanchè”
Dopo la polemica che l’ha travolta, Daniela Santanchè ha provato a giustificarsi su Instagram, spiegando di essere stata fraintesa.
“Il mio è un pensiero molto chiaro, peccato non sia stato compreso durante la puntata di Alla Lavagna. Il denaro è uno strumento che rende le donne LIBERE, e l’indipendenza economica in questo senso è fondamentale” ha scritto la pitonessa.
https://www.instagram.com/p/BtdpbValOtN/
Queste nuove dichiarazioni, però, si sono rivelate un boomerang. “Le donne povere sono donne minori?” ha chiesto qualcuno infastidito, a cui fanno eco le parole di un altro utente, che osserva: “Quindi lavori per decenni a 1.500 euro al mese, se ti va bene, promuovendo cultura, valori, senso civico, poi arriva la Santanchè a dire che la libertà te la danno i soldi. Al prossimo rimpasto la faranno ministro dell’istruzione?”
Insomma, la senatrice voleva correggere il tiro, ma ha alzato un nuovo polverone.
La conclusione di tutto questo fermento polemico? L’affidiamo all’illuminante tweet di Angelo Cennamo: “Daniela Santanchè alla lavagna spiega ai bambini che il denaro è l’unico strumento di libertà. Non sa che ce n’è uno migliore: i libri”.
(foto @kikapress)