Armonia di corpi e architetture, il 26 e 27 agosto torna a Corinaldo il Festival di Danza Urbana giunto quest’anno alla sua ottava edizione. Sei compagnie con oltre 50 performer per 2 giorni animeranno le vie e i vicoli di uno dei borghi più belli d’Italia, regalando a turisti, spettatori e abitanti esclusivi giochi di corpi e nuove incursioni artistiche.
Tema di questa nuova edizione diretta ancora una volta da Patrizia Salvatori, sarà il doppio e lo specchio.
“La scelta è legata a tre fattori attorno al quale ruota il festival: un percorso di analisi e comprensione del reale attraverso il mezzo della danza che viene messo a dialogo con altre forme artistiche creando dei cortocircuiti rivelatori; la tradizione contadina di uno dei borghi più belli d’Italia; la spinta verso l’innovazione e il contemporaneo testimoniata da scelte coraggiose come l’apertura dello spazio ma, progetto all’avanguardia che proietta la città verso il futuro. Il festival terrà insieme queste anime, una ricerca colta e raffinata ma allo stesso tempo l’attenzione per la tradizione e per la danza come forma primigenia di liberazione e di si esplorazione del corpo”
direttrice artistica Patrizia Salvatori
Il Festival di Danza Urbana di Corinaldo darà letteralmente il via alle danze il 26 agosto, dalle 18.30, con una serie di incursioni performative a cura di Arianna Fratesi e Graziano Brusciati nel centro storico (a partire da Largo XVII settembre) per stupire i tanti turisti che animano Corinaldo e per rispecchiare attraverso i corpi dei danzatori la magia e il fascino del borgo. Alle ore 19.00 in Piazza del Terreno, insieme sul palco, spazio poi a danza e parole, poesia e coreografie con “Il corpo allo specchio”, conferenza Spettacolo di Alessandro Moscatelli con Nicoletta Carnevali (Voce), Alessandro Valere (Basso) e i performers del Gruppo Danza Oggi. A chiudere la prima giornata di festival dalle ore 21.00 sempre a Piazza del Terreno, Kermesse di corpi doppi e singoli, con Nicola Migliorati e Maria Olga Palliani (Italy/UK), i danzatori di GDO/UDA e molto altro.
Sabato 27 Agosto si partirà alle 18.30 dal Loggiato del Palazzo Comunale con l’esperienza inclusiva della compagnia Dance In con “Il viaggio di chi resta” a cura di Monia Mattioli. Dalle 19.00 a Piazza del Tirreno spazio a The Challenge – experimental / Sfida di corpi e linguaggi One 2 One: dalla danza urban al contemporaneo, dal modern al floorwork una call per ballerini e performer con ospite d’eccezione Paolo Montesi Aka Frigo. Infine Alessandro Moscatelli tornerà a proporre riflessioni e spunti tratti dal mondo della poesia e della Storia dell’Arte accompagnata dalla voce di Nicoletta Carnevali, dal basso di Alessandro Valere e dai ballerini del Gruppo Danza Oggi.
Infine alle 21.30 a Piazza Risorgimento (ex Piazza della Fontana) grande chiusura affidata alla danza Urban di Paolo Montesi aka Frigo.
“Il Festival racconta un po’ le strade di questo borgo attraverso i corpi dei danzatori che li animano. Ed è anche un occasione per dare il benvenuto corinaldese ad un gruppo di artisti che fanno parte dell’ultimo sodalizio progettuale che io insieme alla loro responsabile Ilenia Rossi abbiamo creato tra il GDO il (Gruppo Danza Oggi) e la UDA (Urban Dance Academy). Un istituto di alta formazione per danzatori e docenti del mondo hiphop. Alcuni di questi artisti porteranno il loro contributo durante questo festival e subito dopo porteranno la loro esperienza della Corea. Sono infatti il gruppo scelto per la coproduzione con la MUTE Dance Company, una importantissima compagnia tradizionale di Seul che recentemente si è esibita in Italia al festival di Spoleto e con cui stiamo procedendo ad uno scambio culturale.”
Appuntamento il 26 e 27 Agosto a Corinaldo con il Festival di Danza Urbana.
Crediti foto: Valerio Polverari via HF4