Vuoi un biondo naturale e luminoso? L’hairstylist Mario Mosca svela tre consigli essenziali per ottenere e mantenere una chioma perfetta. Scopri il segreto!
Avere una chioma bionda luminosa e naturale è il sogno di molte persone, ma ottenere il risultato desiderato senza compromettere la salute dei capelli non è così semplice. Il biondo, infatti, è una delle nuance più delicate da gestire e richiede cure specifiche per mantenere un aspetto sano e brillante nel tempo. Per evitare errori e ottenere un biondo naturale perfetto, l’hairstylist Mario Mosca condivide tre consigli essenziali che ogni persona dovrebbe seguire.
1. La scelta della tonalità giusta: armonizzare il biondo con il proprio incarnato
Uno degli errori più comuni quando si opta per il biondo è scegliere una tonalità che non valorizza il proprio incarnato. Mario Mosca sottolinea l’importanza di individuare la sfumatura che si armonizza con il sottotono della pelle per ottenere un effetto naturale e sofisticato.
- Pelle calda: chi ha un sottotono dorato o olivastro dovrebbe puntare su nuance calde come il biondo miele, dorato o caramello. Queste sfumature donano luminosità al viso e creano un effetto solare e naturale.
- Pelle fredda: se la pelle ha un sottotono rosato o neutro, è meglio optare per biondi freddi come il cenere o il platino, che bilanciano i toni della pelle e donano un aspetto raffinato.
- Pelle neutra: chi ha un incarnato neutro può sperimentare sia con tonalità calde che fredde, oppure optare per un balayage che unisca diverse sfumature per un effetto più sfumato e naturale.
2. Proteggere e nutrire il biondo con prodotti specifici
Il biondo, sia naturale che decolorato, ha bisogno di cure costanti per mantenere il colore brillante e la fibra capillare sana. L’hairstylist consiglia di integrare nella propria haircare routine prodotti specifici per capelli biondi, in grado di contrastare i riflessi indesiderati e mantenere la chioma idratata.
- Shampoo antigiallo: fondamentale per neutralizzare i toni gialli che tendono a comparire con il tempo, soprattutto nei biondi freddi e platino. Utilizzarlo una volta a settimana aiuta a mantenere il colore brillante e uniforme.
- Maschere nutrienti: i capelli biondi, soprattutto se trattati chimicamente, possono diventare secchi e fragili. Applicare una maschera nutriente almeno una volta a settimana aiuta a mantenerli morbidi e forti.
- Olio per capelli: un olio leggero, come quello all’argan o di semi di lino, protegge la fibra capillare e dona lucentezza senza appesantire.
Un errore comune, avverte Mosca, è lavare troppo spesso i capelli, cosa che può indebolire la fibra capillare e far sbiadire il colore più rapidamente. Meglio ridurre la frequenza dei lavaggi e optare per shampoo delicati e senza solfati.
3. Difendere il biondo dagli agenti esterni
Un altro aspetto fondamentale per mantenere un biondo perfetto è proteggerlo dai danni causati dagli agenti esterni. Mosca sottolinea che sole, calore e acqua ricca di cloro o calcare possono compromettere la brillantezza del colore e la salute dei capelli.
- Protezione dal sole: i raggi UV possono ossidare il colore, rendendolo opaco e secco. L’uso di spray con filtro UV aiuta a preservare la luminosità del biondo, soprattutto in estate.
- Limitare il calore: piastra e phon, se usati senza protezione termica, possono rendere i capelli fragili e spezzati. Applicare un termoprotettore prima dello styling è essenziale per evitare danni.
- Evitare il cloro e l’acqua dura: l’acqua delle piscine può far virare il biondo al verde, mentre il calcare presente nell’acqua dura può spegnere il colore. Mosca consiglia di risciacquare i capelli con acqua minerale o filtrata dopo il lavaggio per ridurre l’accumulo di minerali.
Infine, per un biondo sempre curato e senza segni di ricrescita troppo evidenti, l’hairstylist suggerisce di programmare ritocchi regolari: la radice andrebbe sistemata ogni 4-6 settimane, mentre un trattamento gloss ogni 3 settimane può aiutare a mantenere la brillantezza e l’omogeneità del colore.
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