Lo scoop più grande dell’intervista di Harry e Meghan è stato il matrimonio segreto prima del royal wedding ufficiale, ma un documento smentisce Lady Markle: era un’altra bugia?
L’intervista di Harry e Meghan è rimasta nella memoria di tutti per diverse bombe lanciate dai Sussex, non ultima il matrimonio in gran segreto 3 giorni prima del royal wedding ufficiale guardato da circa 100milioni di persone in tutto il mondo.
Harry e Meghan, cosa si scopre sul matrimonio segreto: brutta caduta di stile
“Abbiamo chiamato l’Arcivescovo e gli abbiamo detto: “L’altro sarà lo spettacolo per il mondo, ma noi vogliamo un momento solo per noi” aveva raccontato l’ex attrice di Suits con occhi sognanti a Oprah. Le nozze segrete si erano celebrate a Nottingham Cottage solo poche ore prima dell’evento in pompa magna che tutti ben ricordiamo.
Ora il tabloid britannico The Sun smentisce categoricamente le parole della Markle, sbugiardandola orbi et orbi e minando ancor di più la sua credibilità agli occhi della Royal Family e degli inglesi. L’accusa che sia tutta una farsa per rendere più romantica la storia tra Harry e Meghan è fondata su un documento ufficiale che si attesta come prova inequivocabile.
Matrimonio segreto di Harry e Meghan: come sono andate le cose veramente
È stato pubblicato infatti il certificato di matrimonio, rilasciato come per chiunque altro dal General Register Office, che attesta data e luogo delle nozze dei Sussex, ovvero 19 maggio 2018 nella cappella di San Giorgio presso il Castello di Windors.
Nottingham Cottage, la residenza dove Harry e Meghan vivevano prima di sposarsi, non figura tra le location autorizzate per le celebrazioni nuziali senza contare che per ogni matrimonio reale è la Regina a dover dare il proprio consenso ufficiale. Ma allora perché Meghan ha raccontato dell’Arcivescovo di Canterbury e della scelta di sposarsi in gran segreto?
Stephen Borton, ex impiegato del registro civile, ha ipotizzato sulle pagine del Daily Mail che Harry e Meghan si sarebbero soltanto scambiati i voti nuziali:
“Sospetto che si siano scambiati i voti che forse avevano scritto loro stessi, cosa che va di moda, e che li hanno pronunciati di fronte all’Arcivescovo, o forse era una semplice prova”.
Alla luce di quanto emerso solo ora, l’intervista dei Sussex perde quella forza dirompente che ha inizialmente messo in ginocchio la Royal Family.
Foto: Kikapress