La profezia di ‘Nostradamus vivente’ sulla Cina fa paura dopo che Trump ha imposto dazi al 104%: cosa potrebbe accadere di così terrificante

Quando la politica internazionale si intreccia con le profezie, il risultato può diventare inquietante. È quanto sta accadendo dopo che il presidente Donald Trump ha annunciato l’intenzione di imporre dazi fino al 104% sulla Cina, riaccendendo tensioni economiche già incandescenti.

In questo contesto, sono tornate alla ribalta le parole di Athos Salomé, soprannominato il “Nostradamus vivente”, che da tempo parla di un possibile conflitto globale con la Cina come protagonista. Le sue previsioni, che molti avevano bollato come fantasiose, oggi sembrano improvvisamente più plausibili – e decisamente più inquietanti.

Athos Salomé, noto per le sue previsioni su eventi mondiali, ha recentemente dichiarato che la Cina potrebbe essere coinvolta in un conflitto militare nel 2025. Secondo Salomé, questo scontro potrebbe avere ripercussioni significative a livello globale. Ha inoltre suggerito che tale conflitto potrebbe essere legato a tensioni economiche e territoriali nella regione asiatica. Salomé ha sottolineato che, sebbene le sue previsioni siano speculative, invita la comunità internazionale a prestare attenzione ai segnali geopolitici attuali per prevenire possibili escalation.​

Che si creda o meno alle visioni di Athos Salomé, è innegabile che le sue parole riflettano paure concrete e attualissime. Con la tensione tra Cina e Stati Uniti ormai alle stelle, il confine tra realtà e previsione si fa sempre più sottile. Forse la vera domanda non è se la profezia si avvererà, ma se il mondo saprà ascoltare e agire in tempo per evitarla.

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