Nuovo sintomo della variante Omicron: attenzione la notte, cosa può succedere

La variante Omicron sta diventando sempre più presente anche qui in Italia. La sua diffusione è molto rapida e infatti abbiamo imparato che è molto più contagiosa di quella che l’ha preceduta, ovvero la Delta. Non è da escludere che si decida di mettere in campo nuove misure per cercare di arginarne il dilagare. Nel frattempo è bene sapere quali sono i sintomi che spesso porta con sé.

Il sintomo della variante Omicron a cui fare attenzione

Un sintomo della variante Omicron, in particolare, merita particolare attenzione. Come riporta il sito Greenme.it, i medici del Sud Africa hanno scoperto che i pazienti affetti dalla Omicron sudavano molto durante la notte. Una sudorazione notturna davvero eccessiva, che rende indumenti e biancheria da letto fradici.

Leggi anche: >> PAURA DI AVERE FLURONA, COVID E INFLUENZA INSIEME: COME REAGISCE IL CORPO

I sintomi del Covid-19

I sintomi principali del Covid-19 invece sono noti da ormai quasi due anni. Innanzitutto temperatura elevata, tosse continua, perdita o cambiamento del senso dell’olfatto o del gusto. Gli esperti però sostengono che chi è affetto da variante Omicron abbia una sintomatologia differente. Oltre alla sudorazione notturna anche grandi dolori muscolari, affaticamento, febbre e tosse secca. Quindi, è importante tenere sotto controllo questi sintomi, in modo da tenere traccia della variante Omicron.

Che cosa fare se si è positivi?

In caso di sintomi sospetti la cosa migliore da fare è autoisolarsi immediatamente per evitare di diffondere l’eventuale virus e sottoporsi a un tampone molecolare il prima possibile. Anche se per ora pare – ed è bene sottolineare che si tratta solo di un’ipotesi, non ancora di una certezza – che la variante Omicron sia meno pericolosa per chi è vaccinato, occorre non abbassare la guardia. Bisogna quindi continuare a mantenere le misure di contenimento del virus e comportamenti responsabili.

Siamo tutti molto stanchi e provati, ma se continueremo a vaccinarci e a seguire le regole i risultati non tarderanno ad arrivare. Sperando che il 2022 sia finalmente l’anno buono per metterci alle spalle questa lunga brutta storia.

Foto: Shutterstock