Matt Groening rivela: “Abbiamo davvero lavorato con Michael Jackson”. Il creatore dei Simpson ha confermato ciò che numerosi fan pensavano da tempo: 27 anni fa, l’artista prestò la voce a un personaggio delle celebre serie animata
Il mistero è durato 27 anni, ma oggi è stato finalmente svelato. I fan di Michael Jackson avevano ragione: la celebre pop star prestò la voce a un personaggio dei Simpson.
Le indiscrezioni che si sono susseguite per quasi tre decenni, sono state finalmente confermata dal papà della serie d’animazione più irriverente della TV. È stato lo stesso Matt Groening, creatore dei Simpson, a togliere ogni dubbio.
“Abbiamo davvero lavorato con Michael Jackson. Mi disse che il suo personaggio preferito era Bart e che voleva assolutamente essere nello show” ha infatti dichiarato il produttore in una intervista a The Weekly, rivelando che fu proprio il Re del Pop a insistere per partecipare al programma.
Ovviamente, Groening non ci pensò due volte ad accontentarlo e così il cantante di Thriller entrò in sala doppiaggio. In una puntata della terza stagione della serie, infatti, Leon Kompowsky parla con l’inconfondibile voce dell’artista.
Un personaggio non scelto a caso, visto che si trattava un ragazzo con problemi psichiatrici convinto di essere proprio Michael Jackson. Nell’episodio, Leon canta più volte, come quando si esibisce al pianoforte per cantare “Tanti Auguri” a Lisa nel giorno del suo compleanno. In quel caso però, le canzoni non sono state eseguite davvero da Jackson, ma da un suo imitatore.
“Quel ragazzo doveva imitare Michael Jackson mentre Michael Jackson lo fissava. Era nervosissimo” ha rivelato ancora Groening.
La partecipazione dell’indimenticabile artista scomparso nel 2009 venne tenuta segreta, probabilmente, per non creargli problemi con la casa discografica. Ma oggi che la verità è emersa, chissà quanti fan di Jacko, negli ultimi giorni, avranno ripetuto ad amici e conoscenti: “Te l’avevo detto!”
(fot @kikapress)