Liam Neeson al Toronto Film Festival annuncia il suo ritiro…
Liam Neeson non farà più film d’azione. Il celebre attore, candidato al premio Oscar 1994 per la performance in Schindler’s List, ha annunciato il suo ritiro durante il Toronto International Film Festival. Addio dunque alle performance che il pubblico ha potuto apprezzare in film come Unkown – Senza identità, The Grey o la trilogia di Taken.
L’attore nordirlandese sta attualmente presentando al TIFF il film Mark Felt: The Man Who Brought Down the White House, un drama basato sulla vita dell’agente dell’FBI Mark Felt (noto come “Gola Profonda”), che ebbe il merito di scoprire lo scandalo Watergate.
Questo nuovo film riprende tematiche e qualità della produzione di primo livello, riportando l’attore a recitare in un grande film, come aveva già fatto in produzioni come Schindler’s List, Michael Collins e Kinsey. Anzi, è lui stesso a considerare la sua carriera nel cinema d’azione come un “mero incidente”, qualcosa cominciata per caso nel 2008 con l’uscita di Io vi troverò, primo capitolo della serie di Taken.
Quella pellicola incassò oltre 226 milioni di dollari in tutto il mondo, divenendo iconica per il genere action e lanciando Neeson nell’olimpo delle star tutte muscoli e pallottole.
Ora che ha preso la decisione di lasciare, i produttori vorrebbero che ci ripensasse, sebbene lui appaia molto fermo nelle sue scelte: “Cercano ancora di darmi molti soldi per fare quella roba. Ma poi penso: ‘Ragazzi, ho sessantacinque anni’”.
In ogni caso, gli appassionati non rimarranno a bocca asciutta. Il pubblico potrà ancora goderselo negli ultimi due action-movie girati dal buon Liam: The Commuter e Hard Powder, entrambi in uscita nel 2018.