Dal 20 aprile al cinema arriverà ‘L’avenir – Le cose che verranno’, film vincitore dell’Orso d’Argento a Berlino, con Isabelle Huppert. Una clip esclusiva.
L’avenir – Le cose che verranno: il film con Isabelle Huppert. Clip esclusiva
‘L’avenir – Le cose che verranno’, film diretto da Mia Hansen-Løve, e con una magnifica Isabelle Huppert nel ruolo della protagonista Nathalie, arriverà nelle sale cinematografiche dal prossimo 20 aprile.
Il film che ha vinto l’Orso d’Argento alla Berlina 2016 per la miglior regia e ha conquistato il pubblico del Festival di Torino, ha regalato alla Huppert il premio come Miglior Attrice dell’Anno ai Crititcs’ Choice Award di Londra.
In ‘L’avenir – Le cose che verranno’, Isabelle Huppert ci regala una straordinaria e toccante interpretazione. L’attrice è Nathalie insegnate di filosofia in un liceo di Parigi, sposata e madre di due figli. Nathalie si troverà a dover fare i conti con una inaspettata libertà quando il marito deciderà di lasciarla per un’altra donna. Grazie all’aiuto di un ex studente e la compagnia di Pandora (un gatto nero), Nathalie/Isabelle inizierà una nuova vita.
Vi lasciamo con una clip esclusiva de ‘L’avenir – Le cose che verranno’, ricordandovi che la pellicola arriverà nelle sale cinematografiche dal 20 aprile. Di seguito la sinossi.
Le cose che verranno – L’avenir: sinossi
Nathalie insegna filosofia in un liceo di Parigi. Per lei la filosofia non è solo un lavoro, ma un vero e proprio stile di vita. Un tempo fervente sostenitrice di idee rivoluzionarie, ha convertito l’idealismo giovanile “nell’ambizione più modesta di insegnare ai giovani a pensare con le proprie teste”. Ai suoi studenti propone testi filosofici che stimolino il confronto e la discussione. Sposata, due figli, e una madre fragile che ha bisogno di continue attenzioni. Nathalie divide le sue giornate tra la famiglia e la sua dedizione al pensiero filosofico. Un giorno, il suo mondo viene completamente stravolto. Suo marito le confessa di volerla lasciare per un’altra donna. Nathalie si ritrova, suo malgrado, a confrontarsi con un’inaspettata libertà. Con il pragmatismo che la contraddistingue, la complicità intellettuale di un ex studente e la compagnia di un gatto nero di nome Pandora, Nathalie deve ora reinventarsi una nuova vita.