Emma Marrone e il tumore alle ovaie: come incide lo stress
Da quando Emma Marrone ha annunciato sui social di doversi fermare per un po’ per affrontare alcuni problemi di salute, siamo tutti tornati a 10 anni fa quando la cantante si è sottoposta per la prima volta ad un intervento chirurgico volto ad eliminare il tumore alle ovaie che l’aveva colpita.
Al momento la 35enne non ha spiegato il motivo del momentaneo allontanamento dalle scene, ma le centinaia di messaggi di incoraggiamento che sono piovuti su Instagram lasciano intendere che Emma debba ben presto tornare a combattere un’altra battaglia. Maria De Filippi, per esempio, le ha scritto: “Non avere mai paura di nulla perché sei fortissima”.
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Emma Marrone e il tumore alle ovaie: occhio a questi sintomi
Che il tumore alle ovaie si sia nuovamente presentato?
Tra le cause più frequenti dell’insorgenza di questa neoplasia femminile, ci sarebbe anche lo stress, stando ai risultati di una ricerca apparsa su Cancer Research.
I ricercatori della Harvard T.H. Chan School of Public Health di Boston hanno indagato sul legame tra il cancro e lo stress e alcuni test sugli animali hanno mostrato che gli ormoni dello stress possono velocizzare la crescita del tumore alle ovaie e che lo stress cronico può provocare neoplasie più invasive.
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I sintomi principali del tumore alle ovaie, secondo quanto si apprende sul sito ufficiale di AIRC, sono: addome gonfio, aerofagia, bisogno frequente di urinare. Purtroppo, però, questi campanelli d’allarme sono spesso minimizzati dalle donne perché ritenuti comuni; da non sottovalutare se ci si sente sazie anche se non si è effettuato un pasto abbondante, se si presenta il mal di schiena costante o se si hanno dolori al basso ventre durante un rapporto.
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