Per ridurre la pancetta e combattere il grasso viscerale si consiglia una colazione ricca di fibre. Ecco come prepararla
La miglior colazione possibile contro la pancetta esiste. Sappiamo tutti che la colazione è probabilmente il pasto più importante della giornata e sbaglia chi non la fa. Serve però farla nel modo giusto. Se infatti si seguono alcune accortezze si può eliminare l’odiosa pancetta.
Una precisazione sul grasso
Diciamo subito che il grasso non fa male a priori. Ma bisogna distinguere tra il grasso sottocutaneo e il grasso viscerale. Il grasso sottocutaneo alla fin fine non è così dannoso, e svolge un ruolo nella regolazione del nostro appetito, e persino nella protezione dalle malattie. Si accumula sotto la pelle e si trova ovunque nel nostro corpo: braccia, cosce e fianchi.
Il grasso viscerale invece è pericoloso. Si trova all’interno della parete addominale, che circonda gli organi, cosa che può aumentare il rischio di diverse malattie croniche, come le malattie cardiache e il diabete di tipo 2. Ecco perché è importante evitare di accumulare questo tipo di grasso, anche grazie a una sana alimentazione a partire dalla miglior colazione possibile.
Il ruolo delle fibre
Come riporta Greenme.it uno studio pubblicato dagli Annals of Internal Medicine ha concluso che il consumo di fibra alimentare aiuta nella perdita di peso gli adulti che hanno difficoltà a seguire un regime dietetico. Così come un altro studio del Wake Forest Baptist Medical Center ha scoperto che un aumento di 10 grammi di fibra solubile su base giornaliera può provocare una riduzione del grasso viscerale del 3,7% in 5 anni.
La miglior colazione possibile si fa cosìì
La miglior colazione possibile è ricca di fibre solubili che si trovano ad esempio nella farina d’avena. La fibra solubile è un materiale simile al gel che può dissolversi in acqua ed è ottimo per la digestione, abbassa il colesterolo e i livelli di zucchero nel sangue. Come se non bastasse aiuta a ridurre ed evitare lo sviluppo di grasso viscerale nell’addome.
Per realizzare una colazione ricca in termini di fibre bisogna aggiungere i condimenti giusti. Per esempio una tazza di frutti di bosco freschi aggiunge quasi un grammo di fibra solubile, oltre a una spolverata di semi di chia e semi di lino.
Altrimenti va bene metà avocado, che aumenta i grassi buoni e l’apporto di fibre. Chi non ama la farina d’avena può ripiegare sui cereali di crusca. Basta poi aggiungere su uno yogurt frutta e semi per una colazione abbondante, saziante e alleata della salute.
Foto: Shutterstock