Il cannabidiolo, noto anche come CBD, è un derivato della canapa il cui consumo in Italia è legale ed è impiegato nella produzione di creme, oli e prodotti cosmetici.
La coltivazione della canapa è nota sin dai tempi antichi, e si pensa che sia stata una delle prime nella storia dell’umanità, come dimostrano alcune prove che attestano la sua presenza in Cina già dal 4000 avanti Cristo. A differenza del THC, altro principio attivo della cannabis, il cannabidiolo non provoca stati di euforia né effetti stupefacenti di alcun tipo, ed è per questo che può essere impiegato senza alcun rischio. Al contrario, apporta notevoli benefici alla pelle. Andiamo a scoprire insieme quali sono.
Tutti i benefici del CBD
A seconda dei prodotti che vengono usati infatti il cannabidiolo può aiutare a contrastare la sensazione di dolore, attenuare le infiammazioni, idratare e nutrire la pelle e persino combattere gli stati di ansia.
Il cannabidiolo ha infatti numerose azioni efficaci se applicato sulla pelle. Ha proprietà calmanti, lenitive e antinfiammatorie. Ed è totalmente naturale. Per questo motivo il suo utilizzo è particolarmente indicato sulle pelli sensibili, arrossate o irritate.
La presenza al suo interno di potenti antiossidanti favorisce inoltre la protezione della pelle da problemi ambientali, climatici e dall’inquinamento. Essi contrastano inoltre l’azione dei radicali liberi e quindi l’invecchiamento cutaneo.
Il cannabidiolo è inoltre un rimedio naturale per contrastare il diradamento e la caduta di capelli. Se massaggiate sul cuoio capelluto, le creme al CBD sono infatti in grado di calmare le infiammazioni e rinforzare il fusto capillare.
Creme al cannabidiolo, i motivi del successo
È per quesit motivi che da qualche tempo si assiste a un vero e proprio boom di creme a base di cannabidiolo. Queste, talvolta, possono essere coniugate con elementi che hanno caratteristiche idratanti come il burro di karitè, l’olio di cocco o la cera d’api, in modo da garantire un sollievo naturale ancora più intenso.
I vantaggi del CBD per la salute della pelle
Le creme e gli oli al CBD sono inoltre particolarmente irritati nelle pelli cariche di sebo. Di fatto, riesce a combattere i brufoli e l’acne, contribuendo in maniera positiva al loro trattamento, calmando al contempo eventuali dolori e pruriti. Inoltre, avendo proprietà antibatteriche, può aiutare a evitare la proliferazione di batteri e infezioni.
Le creme a base di cannabidiolo vengono usate anche per la prevenzione e la cura di malattie come la psoriasi. Queste sono causate da tossine che si ingeriscono attraverso ciò che si mangia o che la pelle assorbe direttamente. Per quel che riguarda la psoriasi le cellule della pelle crescono in modo veloce per poi dividersi, provocando un eczema.
L’acne, invece, si deve a un eccesso di produzione di sebo. Con un olio a base di cannabidiolo la crescita cellulare viene ostacolata, e la pelle viene messa nelle condizioni di guarire più facilmente.
Photo Credits: Kikapress