Il 27 settembre alle 21,15 la prima serata di Paramount Channel è dedicata al romantico e drammatico film Autumn in New York con protagonisti Richard Gere e Winona Rayder
Autumn in New York: su Paramount Channel l’amore tra Gere e la Rayder
Per tutto il mese, Paramount Channel, canale 27 del digitale terrestre e di TivùSat, dedica un appuntamento settimanale ai film di Richard Gere. Mercoledì 27 settembre, sull’emittente di Viacom International Media Networks Italia, andrà in onda il film drammatico Autumn in New York.
La pellicola di Joan Chen, girata nel 2000 sulla falsariga di Love Story di Artur Hiller e interpretata Richard Gere e Winona Ryder, sarà trasmessa in prima serata, alle ore 21.15.
Celebre e classica la trama: l’incallito playboy quasi cinquantenne Will Keane (Richard Gere) è il proprietario di un famosissimo ristorante. Rincorrendo la fama e i piaceri della sua brillante carriera, non ha mai mostrato intenzioni serie nei confronti della stabilità di coppia, ma le sue certezze cominciano a vacillare, forse per la prima volta nella sua vita, quando incontra Charlotte (Winona Ryder), una giovane ragazza con la metà dei suoi anni e figlia di una sua vecchia fiamma.
Se all’inizio per Will sembra un’altra di quelle storie senza impegno, piano piano le cose evolvono. Quando tuttavia capisce di essere ormai troppo legato a Charlotte, decide che è giunto il momento di lasciarla. È però lei a confidargli che la loro storia non può avere un futuro, in quanto ha scoperto di essere gravemente malata di neuroblastoma al cuore.
Persuaso dalla nonna di Charlotte, Will decide però di non abbandonare la ragazza e di rimanerle accanto per vivere a pieno il poco tempo che le rimane. Inconsapevolmente, quindi, se ne innamora profondamente e comincia disperatamente a cercare soluzioni per salvarle la vita.
Si tratta del secondo e ultimo lungometraggio diretto dall’attrice cino-americana Joan Chen, dopo l’esordio con la produzione cinese Xiu Xiu: The Sent Down Girl (1998). Sceneggiato da Allison Burnett (poi screenplayer anche di Fame e Gone), all’epoca ottenne un incasso globale di quasi 91 milioni di dollari a fronte di un costo di 65 milioni.
