Il 29 settembre ABC Arte Bellezza Cultura lancia i nuovi progetti Cinema
Educare i cittadini del futuro all’arte, alla bellezza e alla cultura, con un particolare sguardo ai giovani e agli studenti: è questa una delle principali mission del Progetto ABC Arte Bellezza Cultura, che le persegue con iniziative di rilievo come Cinema e Storia e Cinema e Società che per il 2017, da ottobre a dicembre vedranno coinvolti 60 istituti superiori, 200 docenti, 400 classi e quasi 6000 studenti.
Il progetto partirà il 29 settembre dall’Ara Pacis di Roma e si snoderà in una serie di incontri fuori dalle aule scolastiche in cui i ragazzi degli istituti superiori del Lazio avranno la possibilità di incontrare e scoprire il grande cinema attraverso i suoi protagonisti, per parlare di periferie e attualità, memoria e shoa, ma anche della nostra Storia, attraverso alcune delle pellicole più belle dell’intera produzione cinematografica italiana.
Tra i titoli in visione: Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti (2016), la Pazza Gioia di Paolo Virzì (2016), Fiore di Claudio Giovannesi (2016), Amy – The girl behind the name di Asif Kapadia (2015), La battaglia di Algeri di Gillo Pontecorvo (1966), Fortapàsc di Marco Risi (2008), Una volta nella vita (Les héritiers) di Marie-Castille Mention-Schaar (2014).
Promosso dalla Regione Lazio con Roma Capitale, ente attuatore Zètema Progetto Cultura, in collaborazione e partnership con enti e istituzioni a carattere pubblico e privato, il Progetto ABC Arte Bellezza Cultura svolge la sua azione prevalentemente all’interno del territorio del Lazio per promuovere e valorizzare le migliori idee e i progetti culturali che ne hanno necessità nelle diverse discipline artistiche, mettendo a disposizione il proprio know-how e l’esperienza di cui dispone, i contatti, con le risorse culturali che si muovono sul territorio al fine di migliorarne l’offerta e renderne più efficace anche l’utilizzo da parte dei diversi pubblici e utenze.
“Arte, bellezza, cultura sono alla base della ricchezza del nostro territorio, miniere inesauribili di preziosi dall’inestimabile valore. Un patrimonio unico da mettere in rete. Un valore aggiunto per sostenere lo sviluppo e la crescita del nostro territorio, il Lazio” Nicola Zingaretti.