Russare la notte può essere più di un fastidioso rumore che infastidisce i nostri cari. A volte, infatti, può essere segno di qualche problema di salute. In Italia si calcola che gli uomini che russano sono più di 19 milioni, per lo più sopra i 50 anni. Ma quali sono i migliori rimedi per non russare?

Le soluzioni per smettere di russare naturalmente sono numerose. Possiamo cambiare posizione quando dormiamo, ad esempio mettendoci su un fianco o utilizzando più cuscini. Oppure possiamo affidarci a una tisana alla menta o alle ortiche. Ma, anche se sembra ovvio, il consiglio migliore è quello di smettere di fumare e cercare di buttare giù qualche chilo di troppo…

Tra i rimedi essenziali più utilizzati dall’omeopatia figurano gli unguenti al timo, all’eucalipto e alla menta piperita. Metodi utili, ma che vanno comunque accompagnati ad un sano stile di vita.

Tra le cause della nostra roncopatia possono esserci infatti un accumulo di acari della polvere, un naso ostruito o una deviazione del setto e il consumo di alcol poco prima di andare a dormire. Nel primo caso, la soluzione è una frequente sostituzione dei cuscini: va fatto almeno ogni sei mesi…

Russare è un campanello d’allarme che, nella buona parte dei casi, è causato da apnea ostruttiva del sonno. Un disturbo molto frequente che aumenta sensibilmente il rischio di malattie cardiache.

Tra i “rimedi della nonna” per smettere di russare figura il “metodo della cipolla“. Tagliatene una a metà e mettetela sul comodino: il forte odore vi farà smettere di russare… Un’altra soluzione è quella di legarsi una pallina da tennis sulla schiena, in mezzo alle scapole. Diventerà impossibile dormire sulla schiena, costringendoci a spostarci su un lato, in una posizione più favorevole al nostro sistema respiratorio.