Non aggiungono sofferenza', Rita dalla Chiesa e quel post commovente sul dramma vissuto in famiglia: cosa è accaduto
Se per la maggior parte di grandi e piccini la festa del papà è un momento di gioia e felicità da condividere insieme al proprio genitore, magari sfogliando l’album dei ricordi, per Rita Dalla Chiesa e la sua famiglia non lo è più.
Rita Dalla Chiesa ricorda il genero scomparso
La conduttrice ha infatti espresso dolore e tristezza per la perdita del genero Massimo Santoro, scomparso lo scorso novembre improvvisamente all’età di 52 anni e ieri su Twitter ha rivolto un pensiero al nipotino Lorenzo.
Post drammatico di Rita Dalla Chiesa
“Oggi parlano tutti della #festadelpapa. Sui giornali, in tv, nella pubblicità’, a scuola. Per fortuna ci sono maestre sensibili che, per non aggiungere sofferenza a una mancanza, hanno fatto finta di niente. Grazie al cuore di queste persone sensibili”.
Rita Dalla Chiesa ha dunque voluto essere pubblicamente riconoscenti alle insegnanti del nipote per non averlo trattato diversamente in classe ora che suo padre è volato in cielo.
Festa del papà
Ma è davvero far finta di niente il modo giusto per non far soffrire troppo un bambino? Gli esperti concordano nel sostenere che ‘rivivere il lutto’ ricordando i momenti più belli vissuti insieme, le emozioni e le sensazioni provate con il proprio papà prima della sua morte, sia un’occasione importante per spronare il ragazzino nel modo corretto.
Commenti al post di Rita Dalla Chiesa
Al contrario rinnegare la sua presenza o peggio essere indifferenti e comportarsi come se nulla fosse successo potrebbe disorientare il bambino e portarlo a sviluppare sentimenti negativi.
Il post di Rita Dalla Chiesa sul dramma del nipotino Lollo ha scosso le coscienze del popolo del web dividendo i fan tra chi sosteneva la posizione della conduttrice e chi, invece, ha ribadito che fare finta di niente non è di aiuto