Vincere Miss Italia ti cambia la vita. Ad Alice Sabatini, eletta più bella d’Italia la notte tra il 20 e il 21 settembre 2015, ha causato grossi problemi di salute.

Dopo essere stata incoronata a Jesolo da Claudio Amendola e aver indossato la fascia più ambita tra le ragazze che sognano di entrare a far parte del mondo dello spettacolo, la bella reginetta di bellezza è stata catapultata in un vortice di impegni e appuntamenti, che le hanno causato una condizione di forte stress.

“Mi si è alzato il livello di cortisolo, cioè l’ormone dello stress, e questo ha causato un aumento di peso: ero ingrassata 15 chili e non ne capivo il motivo” ha raccontato di recente la 22enne di Orbetello al settimanale Nuovo.

A causa di quel malessere continuo, Alice si è sottoposta a una serie di analisi e controlli, per poi scoprire dopo alcuni mesi non solo di essere celiaca ma che i suoi problemi di salute erano dovuti allo stress, appunto.

“Così ho staccato la spina dal lavoro – racconta la giovane cestista – e ho cominciato una dieta. Poi sono tornata a giocare a basket e mi sono iscritta all’università, corso di laurea in design di moda”.

Oggi, la miss dai capelli corti, divenuta famosa anche per sue clamorose gaffe (“Avrei voluto vivere nel 1942 per vedere la Seconda Guerra Mondiale” disse in diretta televisiva…) sembra finalmente aver trovato un po’ di serenità.

Merito anche dell’amore: la relazione con il giocatore di basket Gabriele Benetti, infatti, sembra proseguire a gonfie vele.

Quando venne eletta Miss Italia, nel 2015, Alice Sabatini fece molto parlare di sé per quella clamorosa gaffe che la consegnò all’ironia feroce del web.

Alla domanda: “In quale epoca avresti voluto vivere”, la bella Alice rispose: “Nel ’42 per vedere la Seconda Guerra Mondiale”.

Parole che scatenarono polemiche e spinsero i soliti leoni da tastiera a rivolgere nei confronti della giovane reginetta offese di ogni genere.

“Quella per me è stata un’esperienza devastante – raccontò pochi mesi dopo in una intervista al Corriere – Appena ho riacceso il telefono, ho visto gli insulti su Facebook e sono stata catapultata in una situazione assurda, che non ho avuto neppure il tempo di metabolizzare”.

Molti dei suoi detrattori, ha spiegato Alice, erano giovanissimi: “Mi ha colpito che gli insulti più pesanti arrivassero da ragazzini di 13, 14 anni. Se alla loro età mi fossi espressa in quel modo, mi sarei beccata un ceffone”.

Ma perché Alice diede quella risposta spiazzante in diretta TV? “Ho scelto il ‘42 – ha spiegato – pensando alla mia bisnonna Augusta che allora aveva 18 anni come me, ha vissuto la guerra e cresciuto quattro figli da sola. Mi sarebbe piaciuto avere la sua forza”.