Giornata mondiale del sonno
La Giornata Mondiale del sonno, promossa dalla WASM ( World Association of Sleep Medicine), nasce con l’intento di sensibilizzare sull’importanza del sonno, ma anche sulla cura e la prevenzione dei disturbi legati al riposo. Pensate che solo negli Stati Uniti l’insonnia costa allo Stato 400 milioni di dollari e che il 45% della popolazione mondiale ha la sua salute a rischio a causa delle dissonnie.
Qualche consiglio per dormire meglio.
No alla palestra (di sera)
Indotti dal ritmo frenetico della vita quotidiana, molti ricavano lo spazio per la palestra alla sera: purtroppo per il sonno non è un toccasana. Andrebbero evitate attività fisiche troppo intense nelle due ore che precedono il sonno
L'alcool fa male al sonno
Nonostante si possa pensare il contrario, l’alcool aggrava i problemi di risvegli frequenti e sonno leggero
La temperatura è importante
Dormire in una stanza sopra i 25 gradi è fastidioso e non permette un giusto riposo, d’altronde neanche sotto i 12 si dorme bene. La temperature ideale sono 18 gradi
Il fumo non aiuta
Se soffrite di insonnia e siete fumatori, sappiate che la nicotina è un eccitante. Fumare la sera può agitare il sonno notturno e causare frequenti risvegli (anche per problemi respiratori)
Pennichella? Nì
Se se ne sente proprio il bisogno, massimo di 20 minuti e mai dopo le 14: rischia di compromettere il riposo notturno
Si a latte e allo yogurt
Il latte e lo yogurt contengono l’aminoacido essenziale in grado di elevare i livelli di serotonina e melatonina, il triptofano, uno pseudo-ormone prodotto dal nostro cervello, che modula il ritmo sonno-veglia. La classica tazza di latte caldo prima del sonno, se lo digerite bene, è quindi sempre una buona idea. Si anche al consumo di acqua, almeno 2 litri al giorno: l’acqua contiene magnesio e aiuta a rilassare i muscoli.
Cena leggera
Conditio sine qua non per un buon riposo è un pasto leggero: no ad abbuffate, piatti complicati, fritti, intigoli o troppi dolci, tutti elementi che impegnano la digestione e disturbano il sonno. Provocando anche incubi!
No ai tablet e cellulari a letto
Tablet e cellulari sono fonti di luce che disturbano il riposo notturno, regolato anche dall’alternanza luce-buio. Vanno usati lontani dal momento del riposo e soprattutto lontano dal letto.
Si al sonno regolare
L’orario in cui si va a letto dovrebbe essere -più o meno- sempre lo stesso: il fisico si abitua al ritmo sonno-veglia e il corpo si rilassa più facilmente