Classe 1994 Fabio Rovazzi è considerato il Re dei tormentoni; artista eclettico si divide abilmente e con grande successo tra musica e cinema. Il successo è arrivato con il brano ‘Andiamo a comandare‘ del 2015 che solo con le visualizzazioni streaming è diventato disco di platino.

“Il boom di “Andiamo a comandare” mi ha costretto ad una strada opposta rispetto a quella standard. – ha dichiarato ha Vanity Fair – Non una crescita progressiva che consente di farti conoscere gradualmente, bensì un’esplosione di popolarità dopo la quale ho dovuto piano piano raccontare chi sono. Sentivo la necessità di aggiungere altre parti del mio mondo”

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Molto riservato, fidanzassimo con Karen (nome in codice Kokeshi youtuber molto seguita), amante dell’elettronica e del videomaking, il 2018 per Rovazzi è stato un anno da incorniciare. Ha debuttato al cinema in veste di attore con il film il Vegetale, diretto da Gennaro Nunziante, a prestato la voce a Stormtrooper nel film d’animazione Disney Ralph Spacca Internet e ha condotto Sanremo Giovani al fianco del grande Pippo Baudo.

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Insomma ne ha fatta di strada Fabio dai primi passi mossi su Facebook, Instagram e YouTube. Ora è protagonista dello spot Limited Edition di ZzzQuil Natura in uno dei quali appare proprio al fianco del suo amore. Se vi siete perso il suo debutto cinematografico non perdetevi il film ‘Il Vegetale‘ su Rai 2 in prima serata lunedì 3 maggio.

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Lunedì 3 maggio su Rai 2 andrà in onda il film Il Vegetale, con Fabio Rovazzi. Il film del 2018 scritto e diretto da Gennaro Nunziante, segna il debutto cinematografico di Rovazzi.

“Dopo aver completamente rovinato la discografia italiana, mi sembra giusto rovinare anche il cinema”. Ha dichiarato l’artista.

Il regista ha scelto lui per raccontare la storia di una nuova generazione pronta a rifondare un paese oramai privo di onestà e gentilezza.

“L’ho visto nel videoclip di Tutto molto interessante – ha raccontato il regista – e ho detto ‘Lo voglio’. Non cercavo un attore, ma una maschera moderna”.

Al fianco di Rovazzi troviamo Luca Zingaretti e nel film fanno la loro comparsa anche Barbara D’Urso e Pinuccio di Striscia la Notizia.
Regista e protagonista hanno deciso di fare una scelta controcorrente: niente parolacce all’interno del film. Non ci credete? Guardare per credere

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