La pronuncia è molto simile, ma la scrittura fa la differenza. Solo che in tutti questi anni nessuno se ne è mai curato, visto che tutti ma proprio tutti hanno sempre chiamato il secondogenito del Principe Carlo e Lady Diana con l’appellativo di Harry.

(foto @kikapress)

Già, non un vero e proprio nome ma un diminutivo con cui fin da piccolo i suoi reali parenti si sono rivolti a lui e che non risulta in alcun documento ufficiale. Perché il vero nome del Principe dai capelli rossi è Henry.

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Anzi, per l’esattezza il nipote preferito della Regina di Inghilterra ha, come da tradizione della royal family britannica, più di un nome: Henry Charles Albert David.

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Probabilmente l’assonanza tra Harry ed Henry ha indotto tutti in errore, tant’è che anche sulla stampa, l’uomo che ha sposato Meghan Markle è sempre stato chiamato con il vezzeggiativo e non con il suo vero nome.

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La circostanza è emersa tempo fa – ma scommettiamo che non tutti ne siano venuti a conoscenza – quando fu annunciato il suo fidanzamento ufficiale con l’ex attrice americana.

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In quell’occasione, nel comunicato diramato dalla Casa Reale, più di qualcuno strabuzzò gli occhi nel leggere che a sposare l’ex protagonista di Suits sarebbe stato “Henry of Wales” e non “Harry of Wales”.

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Nessuno obiettò, però, che anche l’allora futura moglie non avesse usato il suo primo nome, che è Rachel e non Meghan.

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Segno dei tempi, evidentemente: un principe può farsi chiamare con il suo diminutivo da tutto il mondo e una star di Hollywood può firmare con il nome – dei due attribuitigli dai genitori – che più le piace.

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In tutta questa storia, un dato incuriosisce: sua maestà Elisabetta II, nota per la sua severità e per il suo rigore, non ha mai avuto da ridire sul fatto che per rivolgersi al reale nipote si usasse un banale nomignolo?

Forse, il cuore di nonna avrà prevalso sull’etichetta da Regina.

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